Dall’idea al prodotto in meno di un anno

L’elettronica è sempre più protagonista della vita moderna, un PoC Center di STMicroelectronics ne rende le applicazioni più semplici da utilizzare.

di Fonte ST

Cuore e cervello degli oggetti connessi, l’elettronica abilita l’Internet of Things (IoT) per rendere più semplice la vita delle persone: dal dispenser di pillole al creatore di profumi personalizzati fino al parastinchi per gli sportivi, al distributore automatico di cialde per il caffè. Indubbiamente, si tratta di una materia complicata da studiare e applicare ai prodotti esistenti, ed è difficile inventare qualcosa che ancora non esiste se non se ne conoscono le potenzialità.

È il caso di quattro oggetti realizzati in collaborazione con lo Studio Volpi di Carnago, in provincia di Varese. Il creatore di profumi è originale perché permette di realizzare, tramite un’app sul proprio smartphone, il profumo preferito partendo da essenze base e condividerne le ricette sui social media. Non solo un oggetto connesso ma anche di design. Oppure il parastinchi intelligente per gli sportivi che desiderano misurare le proprie performance, per esempio il numero e la qualità dei passaggi nel calcio, la potenza di tiro ma anche il tempo di gioco e la distanza percorsa, permettendo confronti fra giocatori della stessa squadra e impostando percorsi di miglioramento.

Invece il dispenser di pillole connesso all’app sullo smartphone permette di verificare da remoto la corretta posologia e l’effettivo consumo di pillole da parte di un paziente in cura che viva da solo o in una struttura protetta. Il dispenser si può posizionare in qualunque angolo della casa grazie al suo design raffinato e disponibile in colori diversi. Infine, Studio Volpi ha applicato design ed elettronica anche ad un distributore automatico di cialde di caffè già presente in metropolitane e centri commerciali, riducendone i picchi di fallimento e i blocchi frequenti in passato.

“La rapidità del passaggio dall’idea al prodotto è stata realizzata anche grazie al Proof of Concept (PoC) Center ideato e promosso da STMicroelectronics, azienda leader globale nel mondo dei semiconduttori, che si trova proprio all’interno del nostro studio”, dice Manuela Ferrante, a capo dell’Innovazione per Studio Volpi, “Chi si rivolge al PoC, come gli imprenditori dei casi sopra citati, trova molto più che un luogo dove ricevere supporto alla progettazione meccanica e al design: grazie a ST  e a DAOS che sviluppa la tecnologia sia software che hardware, esegue i necessari test e poi produce, volendo, il prodotto, possiamo trasformare un’idea in un prodotto in meno di un anno.  E tutto made in Italy al 100%”.

Luciano Pini, Regional Head of IoT & Digital Transformation Business Development di STMicroelectronics, aggiunge che “dal 2017 ad oggi abbiamo aperto 12 Proof of Concept Centers in Italia in collaborazione con incubatori, Università, studi di design e System Partner, con l’obiettivo di aggregare competenze diverse nel mondo dell’elettronica, creando un vero e proprio “ecosistema di competenze”. Startupper, imprenditori, studenti e inventori possono rivolgersi ai PoC Center per abbinare la propria creatività all’elettronica più avanzata, proprio come successo con il distributore automatico di cialde di caffè: un vero e proprio “negozio autonomo e connesso” dal design accattivante che funziona grazie ad una complessa architettura tecnologica, contenente 350 microcontrollori ST per singola applicazione.

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(lo)

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