Il lancio di oggi prevede di superare il record precedente e testare alcune condizioni di volo supersonico.
di Charlotte Jee
Virgin Galactic sta per lanciare il primo volo di prova per raggiungere lo spazio.
La notizia: Quello di oggi sarà il quarto decollo dello SpaceShipTwo, l’aeroplano sub-spaziale (battezzato VSS Unity), spinto dai suoi motori e il primo lancio dallo scorso luglio. Se tutto andrà bene, i due piloti proveranno una sensazione prolungata di assenza di gravità e “viste alquanto spettacolari”, ha dichiarato Virgin.
Il traguardo: Virgin Galactic spera di riuscire a volare più in alto e più veloce di prima, spingendosi ben oltre la precedente altitudine record di 52 chilometri e spingendo il motore a razzo del vascello per un tempo più prolungato, fino a un minuto.
Questo test permetterà alla società di raccogliere dati importanti, specialmente sulle capacità di controllo e le dinamiche termiche del volo supersonico. SpaceShipTwo trasporterà inoltre un carico più pesante per simulare il peso dei passeggeri che un giorno dovrebbe trasportare nei propri voli suborbitali.
Il retroscena: Sono occorsi molti anni di meticolosa pianificazione, progettazione e ingegnerizzazione per raggiungere questo stadio, per non parlare degli enormi ostacoli che si sono presentati nel tempo. Il precedente modello della VSS Unity – la VSS Enterprise – è andata distrutta in un incidente fatale nell’ottobre 2014. Virgin Galactic è in lizza con la SpaceX di Elon Musk e la Blue Origin di Jeff Bezos per diventare la prima società in grado di offrire voli ai primi e abbienti turisti dello spazio.
La società ha mantenuto poche delle promesse fatte finora.
Il fondatore, Richard Branson, aveva promesso che i voli suborbitali sarebbero divenuti operativi nel 2009, per cui è comprensibile un certo livello di scetticismo a riguardo. Possiamo solo aspettare e vedere che succederà oggi.
