Valorizzazione dei dati e cure domiciliari

La tecnologia di Almawave per il monitoraggio a domicilio dei pazienti supporta i medici nelle scelte clinico-terapeutiche.

di Alice Maria Vivarelli

“L’intelligenza artificiale è una risorsa fondamentale per perseguire gli obiettivi strategici del PNRR in tema di Sanità” dice Valeria Sandei, AD di Almawave, società italiana specializzata in AI, analisi del linguaggio naturale e servizi big data che recentemente ha siglato un accordo di collaborazione con Vivisol, società del Gruppo Sol operativo nel settore dell’assistenza domiciliare. Obiettivo, lo sviluppo di soluzioni di AI applicate a tale campo, favorendo la deospedalizzazione e garantendo al paziente un percorso terapeutico adeguato ed efficace all’interno del proprio domicilio. La collaborazione ha già visto le due realtà impegnate nel progetto RicovAI-19 realizzato con Ospedali Riuniti di Ancona che, grazie al cosiddetto Indicatore di Stabilità Clinica (AI-CSI) sviluppato da Almawave, ha permesso di monitorare costantemente e a domicilio 150 pazienti puntando a offrire ai medici curanti uno strumento innovativo a supporto delle scelte clinico-terapeutiche.

“L’IA è pronta a confermarsi un alleato strategico per le nostre vite, a maggior ragione in un contesto come quello attuale, in cui non si può prescindere dalla transizione digitale”, prosegue Sandei, “Dopo anni di impegno, ricerca e investimenti in tecnologie evolute da applicare anche all’ambito sanitario, siamo soddisfatti di poter essere parte fondamentale di una sperimentazione concreta e di avviare un ulteriore percorso con Vivisol”.

“Nel prossimo futuro questo modello potrà applicarsi ad ambiti molteplici della sanità, offrendo un valore sempre più strategico a servizio del cittadino e del medico e rispondendo così agli obiettivi del PNRR, anche in un’ottica di generale efficientamento della PA”, conclude Sandei.

Le due società intendono analizzare, studiare e sperimentare congiuntamente prodotti e servizi utili a migliorare l’efficacia dei trattamenti domiciliari per il paziente, in particolare quello cronico o non autosufficiente, introducendo l’AI-CSI, l’Indicatore di Stabilità Clinica e rendendolo disponibile ai medici. Frutto di elaborazione tramite appositi software e tecnologie, tale indicatore elabora i dati generati dalla rilevazione di oltre 60 parametri, tra cui ad esempio saturazione, temperatura, frequenza cardiaca e respiratoria, pressione sanguigna, e restituisce al medico curante un valore che sintetizza lo stato di salute del paziente.

Applicato congiuntamente ad altre soluzioni cliniche, l’AI-CSI può facilitare l’operato del personale medico e paramedico e, al tempo stesso, migliorare l’efficacia del trattamento e l’esperienza di cura domiciliare della persona. L’analisi dei dati e l’insieme di queste informazioni supportano il medico a cui spetta la definizione di azioni cliniche, terapeutiche e valutazioni costruite sulle esigenze di ogni singolo paziente.

La partnership con Vivisol è l’ulteriore e più recente tratto di un percorso che ha già visto Almawave firmare una convenzione con Università Campus Bio-Medico di Roma per l’innovazione nella gestione ospedaliera e domiciliare in relazione alle problematiche cardiovascolari acute e croniche.

(lo)

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