La sua missione potrebbe aiutarci a comprendere meglio le origini del sistema solare.
di Charlotte Je
Il vascello Osiris-Rex della NASA ha raggiunto l’asteroide Bennu per studiarlo brevemente nella speranza di svelare alcuni indizi sull’origine del nostro sistema solare.
La notizia: Poco dopo le ore 12:00 ET di lunedì, la sonda ha portato a termine il suo viaggio di due anni. È la prima missione lanciata dalla NASA con lo scopo di recuperare un campione di asteroide, nonché l’orbita più piccola mai effettuata da un qualunque vascello spaziale.
La missione: Osiris-Rex esaminerà l’asteroide da un’orbita di appena 1 miglio prima di tentare un leggero rimbalzo sulla sua superficie nel luglio del 2020, manovra durante la quale cercherà di raccogliere un campione di roccia utilizzando gas di azoto per liberare detriti depositati sulla sua superficie. Il vascello (il cui nome sta per Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, Security-Regolith Explorer) dovrebbe rientrare sulla Terra nel settembre dell’anno seguente.
Questione di origini: Bennu è un asteroide primitivo, ricco di carbonio, la cui origine dovrebbe risalire alla formazione del sistema solare 4,5 miliardi di anni fa. La sua orbita incrocia quelle della Terra e di Marte, motivo per cui ricade nella categoria degli “asteroidi near-Earth”. Misura all’incirca 488 metri di lunghezza e si presume si sia distaccato da un asteroide più grande in orbita fra Marte e Giove 2 miliardi di anni fa.
