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Carbon Disclosure Program, la no profit internazionale specializzata in tematiche ambientali riconosce il massimo dei voti alle procedure per la sicurezza idrica di STMicroelectronics

STMicroelectronics, leader globale nel campo dei semiconduttori, ha visto riconosciuta la sua leadership nella trasparenza e nella performance aziendale in materia di sicurezza idrica da CDP (Carbon Disclosure Program), no-profit globale specializzata in tematiche ambientali, che l’ha inserita nella sua ‘A List’ annuale.

In base ai dati riportati attraverso il questionario sulla sicurezza idrica condotto da CDP nel 2022 su un totale di 15.000 aziende, ST rientra nel novero ristretto di quelle che hanno ricevuto la classificazione ‘A’.

Il processo di rendicontazione ambientale e valutazione condotto annualmente da CDP è considerato generalmente lo standard di riferimento per la trasparenza delle pratiche ambientali delle aziende.

Nel 2022, più di 680 investitori che gestiscono asset per oltre 130 mila miliardi di dollari e 280 importanti buyer con una capacità di spesa di 6.400 miliardi di dollari hanno chiesto alle aziende di rendere disponibili i loro dati relativi a impatti, rischi e opportunità legati all’ambiente attraverso la piattaforma di CDP. Hanno risposto in 18.700, il numero più alto mai raggiunto finora.

CDP utilizza una metodologia dettagliata e indipendente per valutare le aziende, assegnando un punteggio da A a D in base alla completezza della rendicontazione, consapevolezza e gestione dei rischi ambientali e alla dimostrazione delle migliori pratiche associate alla leadership ambientale, come la definizione di obiettivi ambiziosi e significativi. Alle organizzazioni che non forniscono i propri dati o che forniscono informazioni insufficienti viene assegnata una F.

“L’inclusione nella ‘A List’ di CDP per l’acqua è un importante riconoscimento della nostra costante attenzione ai rischi idrici e del nostro approccio di gestione completo, che include valutazioni dello stress idrico e programmi di riciclo, efficienza e conservazione”, ha dichiarato Rajita D’Souza, President, Human Resources and Corporate Social Responsibility. “ST continua a ridurre la sua impronta idrica in tutte le attività e i siti operativi, a gestire i rischi idrici nell’intera catena di fornitura e i territori in cui opera, e a sviluppare ulteriormente il suo impatto positivo e il suo supporto alle comunità.”

La sostenibilità occupa un posto centrale nel modello di business e nella cultura di ST da oltre 25 anni. ST riduce continuamente la propria impronta idrica sostenendo, al contempo, gli standard più elevati nel trattamento e nel controllo delle acque reflue prima che vengano re-immesse nell’ambiente. Nel 2021, il consumo d’acqua per unità di produzione è stato ridotto del 16% rispetto al 2020, in linea con l’obiettivo fissato per il 2025 di arrivare a una riduzione del 20% rispetto al 2016.

Immagine: Jaesung An, Pixabay