Stati Uniti ed Europa sono i principali responsabili del problema ambientale

Le future emissioni di Cina e India sono oggetto di grande preoccupazione da parte di tutto il mondo, ma i principali responsabili delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera sono i paesi più ricchi.

di Mike Orcutt

Uno degli elementi di disputa più importanti durante le negoziazioni ambientali di Parigi è la domanda su chi dovrebbe prendersi maggiormente carico del costo per la trasformazione del sistema energetico del mondo. E mentre la necessità di frenare le emissioni dei principali paesi in via di sviluppo diventa uno degli argomenti più pressanti sul tavolo, non si può ignorare l’enorme quantità di gas serra che i paesi più ricchi hanno immesso nell’atmosfera ben prima che i paesi in via di sviluppo cominciassero ad emetterne a loro volta.

Economie in rapido sviluppo come quelle di Cina, India, Brasile ed Indonesia sono oggi fra i più grandi emettitori annuali di anidride carbonica e saranno responsabili dell’aumento nelle emissioni future. Da un punto di vista cumulativo, però, i paesi sviluppati sono ben più avanti. Questo aspetto è importante perché gli effetti dell’anidride carbonica presente nell’atmosfera persisteranno per secoli (vedi “Il cambiamento climatico: Le scelte morali”), e le conseguenze ambientali a lungo termine si baseranno sulla quantità complessiva di anidride carbonica che avremo emesso su scala globale.

Nell’ultimo rapporto di valutazione delle condizioni ambientali, l’Intergovernmental Panel on Climate Change ha stimato che, al fine di scongiurare un aumento delle temperature di oltre 2 °C, la quantità di anidride carbonica emessa dall’inizio della Rivoluzione Industriale dovrà essere contenuto entro il trilione di tonnellate. Il panel ha già riportato che entro la fine del 2011 avevamo emesso poco più della metà di questa soglia limite. Gran parte di queste emissioni è da imputare agli Stati Uniti ed ai paesi europei più benestanti. Il grafico a fianco mostra le emissioni cumulative dal 1850 per ciascuno dei 10 principali emettitori annuali di oggi (elencati da sinistra verso destra).

(MO)

Related Posts
Total
0
Share