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L’azienda, una delle 34 imprese presenti in OpenZone, ha annunciato un ampio sforzo volto al rinnovamento dell’identità di brand, incluso il cambio della denominazione aziendale in KLISBio, nell’ambito del suo costante impegno volto a espandere le frontiere della medicina moderna.

di Fonte OpenZone

L’attività di KLISBio è focalizzata sullo sviluppo di soluzioni biomediche innovative che rispondono a esigenze cliniche rilevanti ancora non risolte, attraverso una piattaforma tecnologica multidisciplinare basata sull’utilizzo della seta che è in grado di generare prodotti e soluzioni per una varietà di indicazioni cliniche, come lesioni dei nervi periferici, vasculopatie periferiche, difetti ossei, lacerazioni dei tendini e situazioni che richiedono un rilascio prolungato di farmaci.

I materiali di seta ingegnerizzata forniscono una combinazione unica di proprietà biologiche e meccaniche straordinarie per una varietà di indicazioni cliniche. Inoltre, la fibroina di seta è totalmente biocompatibile e in grado di promuovere la proliferazione cellulare stimolando la rigenerazione dei tessuti in vivo.

Le parti del nome KLIS (“silk”, seta in inglese, al contrario) e Bio denotano l’impegno dell’azienda volto a sfruttare le potenzialità della fibroina di seta per promuovere la riparazione endogena di tessuti molli del corpo umano.

Tanto il rebranding quanto il cambio di denominazione dell’azienda sono in linea con la crescente attenzione volta a instaurare rapporti con la comunità clinica nella fase successiva allo sviluppo pre-market e precedente alla preparazione commerciale dei propri prodotti.

Il primo dei prodotti KLISBio, un innesto a base di seta per la riparazione dei nervi periferici, si prevede sarà disponibile per l’impiego clinico nel 2023 e sarà seguito dall’introduzione di altri prodotti.

Così conclude Gabriele Grecchi, CEO e co-founder di KLISBio: “Stiamo sfidando lo status quo nel campo della medicina rigenerativa sfruttando le potenzialità della seta come materiale per scaffold potenti e biocompatibili. Riteniamo che il passaggio a KLISBio e l’aggiornamento del brand meglio riflettano la nostra identità di leader nel campo delle bioscienze. Siamo spinti dal desiderio di innovare e riprogettare gli approcci terapeutici per contribuire a migliorare le condizioni di salute e benessere dei pazienti che definiscono la loro qualità della vita”.

(lo)