Sabato 4 marzo, Città della Scienza rinasce dalle sue ceneri

A quattro anni dall’incendio che in parte la distrusse, Città della Scienza si appresta a inaugurare il museo Corporea e il planetario 3D più grande d’Italia.

di Matteo Ovi

Con l’apertura del primo museo interattivo europeo dedicato al corpo umano, e del più grande e avanzato Planetario 3D d’Italia, Città della Scienza si riappropria del suo ruolo di protagonista nella vita culturale italiana e riafferma la sua missione di coniugare conoscenza, educazione e divertimento.

“Una data simbolica per un nuovo inizio”, ha commentato Vittorio Silvestrini, il fisico che trent’anni fa inventò la Città della Scienza. “Abbiamo lavorato a testa bassa per tornare a essere un punto di riferimento nel panorama delle istituzioni culturali del Paese e del territorio. A seguito dell’attentato incendiario che distrusse il precedente museo nel 2013, Città della Scienza ha toccato con mano la solidarietà del Paese e dell’Europa: oltre 400.000 tra cittadini, scuole, aziende, comunità locali hanno offerto il proprio sostegno con piccoli contributi, che hanno portato a raccogliere circa 2 mln di euro. Partendo da questa base abbiamo potuto continuare a lavorare riaprendo le aree espositive, rilanciando l’incubatore di nuove imprese start-up e guardando con fiducia al futuro”, conclude Silvestrini.

In un viaggio alla scoperta dei segreti infinitamente piccoli del corpo umano, Il 4 marzo si inaugura a Napoli Corporea, il primo museo interattivo d’Italia sul corpo umano, la prevenzione e la salute. Oltre 5.000 metri quadrati su tre livelli, 14 isole tematiche (dall’apparato cardio circolatorio a quello digerente, da quello sessuale e riproduttivo ai cinque sensi), circa 100 exhibits, esposizioni, macroinstallazioni e postazioni interattive, per uno dei più affascinanti viaggi che l’uomo abbia mai desiderato compiere: quello dentro sé stesso.

Il percorso è finalizzato alla scoperta del corpo umano inteso come sistema olistico, dove non è il corretto funzionamento delle singole parti, ma l’interazione costruttiva tra esse, a garantire quello del tutto. Obiettivo di Corporea è evidenziare la complessa rete di segnali, di natura elettrica e chimica, che assicurano l’equilibrio dinamico del corpo.
Grazie infatti a nuove tecnologie di realtà virtuale, giochi, laboratori e sperimentazioni, i visitatori potranno entrare nei più complessi meccanismi che regolano la vita. Un’esperienza unica che, nel rispetto della vocazione internazionale della Città della scienza, potrà essere assaporata in tre lingue: italiano, inglese e cinese.

Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi al Contact Center di Città della Scienza.

Immagine: Il panorama della Città della Scienza è stato arricchito dal nuovo edificio destinato alla mostra interattiva Corporea e dal nuovo Planetario 3D, visibili in basso al centro

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