Nano Bio TR-IIT

Monitorare i movimenti di nano-particelle che occorrono naturalmente all’interno di una cellula così come vengono irrobustite dalle macchine cellulari che le circondano? Oggi tutto questo è scienza: all’Università del Queensland, Australia, è stato realizzato un metodo per creare immagini ottiche di cellule, che aumenta esponenzialmente la loro risoluzione oltre i limiti convenzionali della diffrazione. Il segreto è un fenomeno quantico particolare, detto “luce schiacciata”, che ha consentito di arrivare a una risoluzione di 10 nanometri.

Per la prima volta cellule staminali umane sono state prodotte utilizzando il trasferimento nucleare, una tecnica di clonazione nella quale il nucleo della cellula di un individuo viene impiantato in un ovulo a cui precedentemente è stato rimosso il nucleo. Accade alla Oregon Health and Science University.

Piccolo, semplice da utilizzare e compatibile con le principali tecniche di coltura cellulare in 2D o 3D: questa la carta di identità del bioreattore selezionato tra gli Innovators 2013, nel progetto di Serena Giusti, Università di Pisa, per meglio comprendere e studiare i processi di crescita e sviluppo dei tessuti.

Mira a una diffusione capillare e accessibile per Analisi PCR Real Time di identificazione dei geni il sistema, premiato a Innovators 2013, basato su Lab-On-Chip. L’idea di Alessandro Cocci si è sviluppata sfruttando il know-how di STMicroelectronics per quanto riguarda le tecnologie del silicio, così realizzando uno strumento compatto, portatile e di semplice utilizzo in grado di rendere più appetibile e accessibile anche per il mercato.

Chi sopravvive al cancro a volte soffre di una condizione conosciuta come “Chemo fog”, un deterioramento cognitivo dovuto alle ripetute chemioterapie. Ma oggi, secondo un recente studio, potrebbe venire in aiuto un software di esercizi per la mente, capace quantomeno di diradare questa nebbia cognitiva.

Si chiama COMAN il robot di IIT, dotato di 25 gradi di libertà e di una combinazione di rigidità e adattabilità dei giunti da far invidia a un bambino di 4 anni, sul cui modello è stato plasmato. Con i suoi 94,5 centimetri di altezza (dal piede al collo) e 31,2 kg di peso, Coman è dotato infatti di attuatori progettati in modo personalizzato dal team IIT e applicati alla flessione/estensione delle braccia e delle gambe, ideali per eseguire una grandissima rosa di movimenti.

Prime immagini di cellule viventi a livello quantico

di The Physics arXiv Blog

I biologi hanno utilizzato “luce schiacciata” per creare le prime immagini di una cellula vivente che supera il limite della diffrazione.

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Clonate le cellule embrionali umane

di Susan Young

Gli scienziati hanno prodotto cellule staminali embrionali partendo dal DNA di una persona unito agli ovuli di una donatrice.

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Bioreattori per modelli in vitro dell’ambiente fisiologico

Di TR35

Selezionato tra gli Innovators 2013 il progetto di Serena Giusti, Università di Pisa, volto a meglio comprendere e studiare i processi di crescita e sviluppo dei tessuti.

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Sistema portatile e semplice per Analisi PCR Real Time per identificazione dei geni

Di TR35

Da STMicroelectronics (Agrate, Milano) il progetto che si è qualificato tra gli Innovators 2013, presentato dal suo ideatore, Alessandro Cocci.

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Gli esercizi per il cervello potrebbero schiarire la “nebbia cognitiva” causata dalla chemioterapia

Di Susan Young

I ricercatori sostengono che la confusione mentale causata dalle cure contro il cancro potrebbe essere alleviata da esercizi cognitivi svolti on line.

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Robots umanoidi con articolazioni ‘flessibili’

(Fonte IIT)

Cresce l’interesse per lo sviluppo di giunti robotici a rigidezza variabile, che migliorerebbe la loro sicurezza, ma finora pochi gruppi hanno costruito un robot completo con queste caratteristiche. Ora un team presso l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) si avvicina a questo obiettivo con il robot COMAN.Leggi»

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