Monitorare la qualità dell’aria con l’aiuto della microelettronica

Nel tentativo di mettere in sicurezza la scuola durante la pandemia, ST e XoverIoT hanno scoperto un nuovo mercato

Con l’obiettivo di rendere le aule in Germania più sicure durante la pandemia di Covid-19, XoverIoT, partner autorizzato ST, ha scoperto la possibilità di raggiungere un mercato completamente nuovo.

Aggiungendo un modulo Sigfox al rilevatore di anidride carbonica esistente, la casa di progettazione si è resa conto che molti semplicemente non hanno l’esperienza, il tempo o la volontà di fare ciò che avevano fatto durante la pandemia globale: prendi un STM32L051, un S2-LP, e un balun BALF-SPI2-01D3, eseguire uno stack Sigfox e portare la connettività IoT a prodotti che in precedenza non ne avevano.

XoverIoT (pronunciato cross-over-IoT) ha quindi deciso di collaborare con ST per fornire nuovi moduli LoRa o Sigfox con un’antenna integrata.

3 Lezioni da XoverIoT

1- Creare un’esperienza unica

Per oltre dieci anni, XoverIoT ha fornito servizi di ingegneria alle aziende che desiderano creare sistemi embedded. Sono arrivati a concepire un rilevatore industriale di monossido di carbonio intelligente, che all’epoca era privo di connettività.

Come ha spiegato il partner ST, il progetto ha fornito loro un’esperienza senza precedenti in un dominio arcano. Il rilevamento del monossido di carbonio deve soddisfare requisiti rigorosi che influiscono sulla produzione, la calibrazione e altro ancora. Quindi, la prima lezione appresa da XoverIoT riguarda l’importanza di diventare esperti in un campo non correlato all’IoT stesso.

Startup, case di design e imprenditori incontrano spesso casi limite o problemi singolari. È sfruttando questa esperienza unica che i team possono apportare nuovo valore.

Rilevatore di CO2 intelligente

2- Utilizzare soluzioni esistenti

Sebbene l’idea di collegare il sensore a un cloud non sia stata immediata, poco ci è mancato che lo fosse. E per realizzare questa idea, gli ingegneri di XoverIoT hanno deciso di iniziare con gli strumenti di sviluppo ST.

Hanno scelto di partire dallo scudo NUCLEO-L053R8 e X-NUCLEO-S2868A2 (P.s.: i team che lavorano nelle zone 2 e 3 di Sigfox – Americhe, APAC, Giappone, Corea del Sud – vorranno l’X-NUCLEO-S2915A1).

Gli ingegneri di XoverIoT si sono quindi collegati a un cloud Sigfox e hanno studiato come funzionava. Successivamente, hanno preso i componenti e gli schemi della ST e hanno sviluppato un design personalizzato che integrava l’antenna. Come casa di design, hanno trovato il modo di lavorare con un modulo radio e mettere a punto i componenti necessari.

3- Adattarsi a circostanze particolari

Durante la pandemia globale, le aziende hanno contattato XoverIoT per chiedere come potevano misurare il flusso d’aria in un’aula scolastica per determinare se fosse sufficiente.

Il grado di trasmissione virale aumenta drasticamente negli ambienti al chiuso, soprattutto quando la circolazione dell’aria è scarsa. Secondo alcune indicazioni sanitarie in un’aula di 9×9 m con 25 studenti, “l’aria dovrebbe essere cambiata almeno ogni 15 minuti”.

XoverIoT si è resa conto che la misurazione dei livelli di CO2 poteva determinare se una stanza avesse un flusso d’aria adeguato. Inoltre, la connettività IoT ha consentito alle scuole di monitorare e allertare il personale e i genitori in caso di situazioni avverse. L’azienda ha quindi creato un indicatore di CO2 intelligente che emette suoni o accende una luce quando i livelli di CO2 raggiungono una soglia durante l’utilizzo di LoRa o Sigfox per la connettività cloud.

3 Benefit del partner-program ST

1- Soluzioni che accelerano lo sviluppo

Forte della propria esperienza, XoverIoT ha sviluppato una serie di modem verificati Sigfox ora disponibili sul mercato. Alcuni hanno un’antenna chip integrata, mentre altri no. Allo stesso modo, alcuni modelli sono bidirezionali, mentre altri trasmettono solo al cloud.

Tutti utilizzano lo stesso MCU STM32L0, ricetrasmettitore S2-LP e balun ST con cui XoverIoT ha avviato la propria offerta di LPWAN. L’azienda ha persino preso i componenti ST e ha creato SIGFOX-USB2-C. La chiavetta USB porta la connettività Sigfox su un laptop, router o smartphone Android.

In tal modo facilita enormemente le operazioni di test sul campo. Il partner autorizzato ST fornisce anche uno stack software Sigfox e comandi AT per accelerare lo sviluppo.

2- Una rete di società che affrontano gli stessi ostacoli

XoverIoT è un esempio di come trarre il massimo vantaggio possibile da ogni situazione. Le aziende sanno che devono andare avanti, ma troppe stabiliscono priorità sbagliate che finiscono per rallentare i rilasci e demoralizzare i dipendenti. La casa di progettazione si è concentrata su ciò che sapeva fare meglio e ha sfruttato la sua esperienza nel rilevamento di CO e CO2.

Ha quindi utilizzato componenti ST, schemi e strumenti software per fornire rapidamente una nuova soluzione hardware e software. È perché l’azienda si è mossa rapidamente che è stata in grado di ridimensionare la sua soluzione e ora può espandersi per adottare soluzioni LoRa.

3- Partner capaci di compensare le lacune interne

Per andare avanti è necessario capitalizzare ciò che un’azienda sa fare meglio. Ecco perché XoverIoT ora mette a disposizione i prodotti nati dalla propria esperienza, sperando di aiutare altri a sviluppare il proprio lavoro per aggiungere la connettività LPWAN a nuove piattaforme.

L’esempio portato colpisce anche dal punto di vista dei tempi di commercializzazione, sempre più rapidi. La risposta alla pandemia globale richiedeva soluzioni immediate. Sono passati i tempi in cui un ingegnere poteva impiegare mesi o anni per progettare un sistema.

Conoscere i propri punti di forza, su cosa concentrarsi e cosa delegare ad altri è fondamentale.

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