La lotta al Covid-19 si affida ai social

L’Organizzazione mondiale della sanità ha fatto il suo debutto su TikTok nel tentativo di combattere la disinformazione dilagante sul coronavirus.

di Tanya Basu

L’OMS ha lanciato una campagna mediatica su TikTok con due video in successione. Nel primo spiega cosa sia il coronavirus e nel secondo mostra come e quando indossare una mascherina. In due giorni, l’account ha raccolto quasi 162.000 follower e 1,2 milioni di “Mi piace”.

Mentre TikTok è noto per i suoi video basati principalmente su battute, sarcasmo e balli, il messaggio dell’OMS sulla piattaforma è stato essenziale. Nel primo video, Benedetta Allegranzi, responsabile tecnico della prevenzione e del controllo delle infezioni, analizza semplicemente i fatti di base sul coronavirus. Il tono è quello tipico del servizio pubblico.

Il secondo video è ancora più semplice, con una musica iniziale di sottofondo e diapositive che descrivono quando e come una persona dovrebbe indossare una maschera, con una dimostrazione di April Baller, esperta del Programma di emergenza sanitaria dell’OMS.

L’iniziativa, al di la del dato formale, è giusta. L’OMS che si unisce a TikTok è importante. Come abbiamo riportato il mese scorso, la disinformazione è dilagante sui social media, con video di adolescenti che ironizzano sul coronavirus, teorie della cospirazione, e diffondono affermazioni intrise di razzismo e xenofobia.

Questa situazione ha reso difficile per le persone capire quale tipo di informazione sia affidabile. Per questa ragione è una mossa importante cercare di raggiungere gli adolescenti sulla piattaforma video ora dominante sul mercato.

La ricerca di termini collegati al coronavirus su TikTok porta a una pagina di banner intitolata “Prevenire il coronavirus: capire come si diffonde l’infezione”, con collegamenti credibili a ulteriori informazioni organizzate paese per paese.

(rp)

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