L’azienda ha lanciato il suo strumento “Off-Facebook Activity”, che consente agli utenti di gestire ed eliminare i dati che le app e i siti Web di terzi condividono con Facebook. Ma le cose stanno in modo diverso.
di Charlotte Jee
All’ annuncio del nuovo sistema per cancellare la cronologia, nel 2018, Facebook era sotto accusa per aver condiviso milioni di dati personali degli americani con l’azienda di consulenza politica Cambridge Analytica.
Oggi, vale la pena di andare a controllare quanti dati del singolo utente vengono condivisi con Facebook. Ecco come farlo. Ho contato un totale di 812 app e siti Web che inviano dati su di me su Facebook, dai giornali nazionali al mio bar locale. A questo punto, è lecito supporre che la maggior parte dei siti Web che sto visitando o delle app a cui mi sto iscrivendo probabilmente condividano dati su di me con Facebook.
Naturalmente, ho premuto il pulsante per cancellare i dati dal mio account. Ma mi sono resa conto che Facebook non sta cancellando alcun dato da terze parti, ma sta semplicemente scollegandolo dai suoi dati sull’utente. Inoltre, non impedisce alle terze parti di condividere dati con Facebook in futuro. Per farlo, è necessario spostarsi in un’altra sezione delle impostazioni di Facebook.
Mette profondamente a disagio vedere come funziona il sistema di cronologia dei dati dell’azienda, ma questo tipo di tracciamento sulle piattaforme è quasi la regola. È così che funziona l’industria della tecnologia pubblicitaria. Se è legale è un’altra domanda.
(rp)
