La possibilità che tutti i computer e smartphone al mondo siano esposti ai bug Meltdown e Spectre è quasi certezza.
di Jamie Condliffe
A causa di alcuni difetti all’interno di certi chip, la maggior parte dei computer al mondo e diversi modelli di telefoni cellulari rischiano di rivelare dati personali a qualunque programma installato al loro interno.
La novità è che il bug recentemente scoperto nel chip Intel, di cui abbiamo parlato ieri, è uno di due difetti conosciuti, Meltdown e Spectre, che possono colpire anche hardware sviluppati da altre società. Entrambi consentono a programmi regolari di spiare la memoria che, in precedenza, veniva considerata sicura.
Le conseguenze? Meltdown, un difetto più facile da sfruttare e specifico dei chip Intel, è in via di risoluzione tramite patch che, però, porteranno al rallentamento dei dispositivi. Spectre, nel frattempo, può rivelarsi più complesso da sfruttare, ma non può essere risolto con delle patch e potrebbe costringere le società a riprogettare i loro chip.
Il caso è rilevante perché società quali ARM e AMD sostengono che alcuni dei loro chip possano essere colpiti da Spectre. Prendendo in considerazione entrambi i difetti, la maggior parte degli smartphone, computer e server nel mondo risultano esposti a questo genere attacchi.
(MO)
