Dodici in totale i progetti in gara, di cui cinque relativi a idee imprenditoriali dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), che quest’anno si sono sfidati a colpi di “pitch”.
Il progetto vincente, ON_IRIS, presentato dal ricercatore Diego Ghezzi, ha vinto anche per la categoria Life Sciences. Sulla base degli ottimi risultati scientifici noti a livello internazionale, ON_IRIS si è focalizzato sullo sviluppo, produzione e vendita della “retina artificiale”, cioè di una protesi retinica biocompatibile. Il prodotto consiste in un’interfaccia fotovoltaica biocompatibile, basata su semiconduttori organici e volta a risolvere la cecità in pazienti affetti da Retinite Pigmentosa o da altre patologie caratterizzate dalla degenerazione dei fotorecettori. Il prodotto è rivolto al settore della salute, in particolare agli operatori della sanità pubblica e privata.
L’Istituto Italiano di Tecnologia ha vinto inoltre un premio nella categoria Industrial con il progetto DualCam, presentato dal ricercatore Samuele Martelli. Un’idea imprenditoriale che ha al centro lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di DualCam, la prima telecamera ottico-acustica che integra in unico dispositivo tutti i requisiti di un sistema di sorveglianza, inseribile in una rete di sensori eterogenei, capace di eseguire analisi di segnali audio e video, a costi contenuti e in condizioni ambientali proibitive per altri sensori. La DualCam è in grado di rielaborare le informazioni visive e acustiche di un ambiente in un’immagine acustico-ottica e, grazie ad algoritmi di analisi automatica dell’immagine, di rilevare, localizzare, classificare e notificare eventi anomali o allarmanti, in tempo reale e senza interruzioni.
Gli altri progetti presentati dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) nella competizione Smart Cup Liguria 2013, sono stati: Vibe (per ICT-Innovation) presentato da Matteo Bustreo, Biki Technologies (per ICT-Innovation) presentato da Walter Rocchia e Neuromod (per Life Sciences) presentato da Ryad Chellali.
