Funzionari del governo degli Stati Uniti sostengono che gli hacker abbiano penetrato le sale di controllo di alcune società elettriche.
di Martin Giles
La notizia: Stando a un rapporto pubblicato dal Wall Street Journal, il Dipartimento della Sicurezza Interna (DHS) degli Stati Uniti ha rivelato che, nell’ultimo anno, un gruppo di hacker supportato dalla Russia ha colpito centinaia di bersagli. Il gruppo, battezzato Energetic Bear, è persino riuscito ad accedere alle reti delle società americane che erano isolate da Internet.
Lo stratagemma: Gli hacker sono riusciti a infiltrarsi prendendo di mira i fornitori che assistevano gli operatori della rete nelle operazioni di monitoraggio e aggiornamento di software e macchinari. Una volta violati i sistemi dei fornitori, gli hacker di Energetic Bear sono riusciti a entrare nelle reti dei clienti e determinare quali attrezzature colpire. Stando a funzionari del DHS, “gli aggressori sono arrivati al punto da poter staccare gli interruttori del paese”.
Perché conta: Gli Stati Uniti accusavano da tempo i tentativi degli hacker di compromettere qualunque cosa, dalle reti elettriche ai processi elettorali negli Stati Uniti. La Russia è il principale sospetto dietro i crescenti attacchi ai danni di queste infrastrutture, in particolar modo in Ucraina. Come se non bastasse, il DHS ritiene che Energetic Bear sia ancora in cerca di nuovi bersagli da colpire.
(MO)
