Oltre un quarto degli incidenti automobilistici è attribuibile alla scarsa attenzione di chi guida. Così, mentre alcuni sistemi sperimentali di sicurezza automobilistica si preoccupano di evitare ostacoli, tamponamenti e altri pericoli, un gruppo di ricercatori dell’Università della California, a San Diego, sta producendo uno strumento puntato continuamente sul guidatore per essere sicuro che non si distragga.
Sotto la guida dell’ingegnere Mohan Trivedi, il gruppo ha inventato un sistema dotato di una singola telecamera che segue contemporaneamente il volto del guidatore e la strada. Montata sul cruscotto, sullo specchietto laterale o sul tettuccio, la telecamera è collegata con uno specchio a forma di cupola che garantisce una visione a 360 gradi di ciò che succede all’interno e all’esterno della macchina. Il software che gira su un computer nel bagagliaio dell’automobile analizza le immagini della telecamera per valutare in tempo reale che cosa sta guardando il guidatore, sulla base dell’inclinazione del volto e della testa; se il sistema ritiene che il guidatore non sta dedicando la giusta attenzione a un pericolo imminente, fa suonare un allarme dentro la macchina. Finora i ricercatori hanno installato un prototipo del sistema in due veicoli sperimentali e lo stanno esaminando per capire se può rilevare la posizione della macchina in relazione alle linee della corsia e avvertire il guidatore quando la macchina inavvertitamente ne esce fuori. Di recente il gruppo dell’ Università della California ha registrato il brevetto della tecnologia.