Nella classifica stilata da Bloomberg, gli Stati Uniti non figurano nella Top 10.
di Jamie Condliffe
Secondo una nuova classifica, paesi dell’Unione Europea e dell’Asia avrebbero scalzato gli Stati Uniti dalla classifica dei 10 paesi più innovativi al mondo.
Dati alla mano: Ogni anno, Bloomberg stila una classifica i paesi in base a valori legati all’innovazione – attività di R&D, brevetti, produttività ed altri. Quest’anno, Corea del Sud e Svezia si sono posizionate rispettivamente al primo e secondo posto (al pari dell’anno scorso). Singapore si è aggiudicata il terzo posto, guadagnando ben tre posizioni rispetto all’anno precedente. Gli Stati Uniti, per la prima volta, non sono rientrati nella Top 10 occupando l’undicesima posizione.
Punti deboli: Certo, gli Stati Uniti investono pesantemente in R&D, ma Bloomberg sostiene che fatichi a produrre un numero sufficiente di laureati in scienza e ingegneria, e riducendo il valore della propria manifattura, da cui la caduta nella classifica.
Timori più estesi: Gli Stati Uniti stanno perdendo terreno anche sotto altri aspetti, come il numero di paper accademici pubblicati. Maria Zuber, vice presidente della ricerca al MIT, ritiene che notizie del genere possano avere ripercussioni sull’economia e sulla forza lavoro del paese.
(MO)
