Un aspetto elegante potrebbe contribuire a promuovere le auto elettriche
di Kevin Bullis
Pochi giorni fa, GE ha introdotto sul mercato la propria stazione di ricarica per vetture elettriche. L’aspetto è senza dubbio la caratteristica più notevole della Wattstation. A differenza di molte altre stazioni di ricarica attualmente sul mercato, infatti, questa non ha un aspetto orribile. Ha proprio l’aspetto di qualcosa cui potremmo voler connettere un’automobile elettrica da 40,000 Dollari.Come le altre stazioni di ricarica che hanno cominciato a fare la loro comparsa al di fuori di municipi e nei parcheggi di alberghi, le stazioni GE sono connesse a una rete che permette ai loro proprietari di gestirle in maniera centralizzata. Questa rete permette inoltre di individuare le stazioni attraverso sistemi GPS e alcune apps per smart-phone.GE si è però spinta oltre assumendo un famoso designer, Yves Bahar, perché ne creasse il design. Il risultato è una sottile colonna dotata di una semplice interfaccia. Bahar è famoso per il design del laptop da 100$ del Media Lab (MIT) e le sedie di Herman Miller.
Sulla base del design, gli ingegneri GE hanno sviluppato il sottile sistema di recupero del cavo che contribuisce a mantenere pulita la forma della stazione e a proteggere il cavo. Per contrasto, gli spessi e ingarbugliati cavi tipici delle altre stazioni di ricarica danno loro la parvenza di un oggetto che dovrebbe stare in una stazione di benzina a fianco della pompa dell’aria.
