Apparecchi in rete

Sembra abbastanza semplice fare apparire le foto sullo schermo della vostra TV o ascoltare le canzoni registrate sul PC dal vostro stereo.

di Corie Lok

Ma non è così. I fallimenti si susseguono perchè gli attuali computer, DVD, lettori MP3, fotocamere e televisioni che riempiono milioni di case non riescono in realtà a comunicare tra di loro. Dopo anni di promesse industriali, comunque, il cambiamento appare imminente.

I primi prodotti che consentiranno una facile interconnessione di un largo assortimento di apparecchi potrebbero arrivare sugli scaffali dei negozi anche questa estate.

Il principale ostacolo è stato rimosso questa primavera, quando i produttori di computer, chip ed elettronica di consumo si sono accordati per una serie comune di standard. Ora queste grandi aziende stanno usando gli standard per realizzare i prodotti di prossima generazione in grado di scambiarsi tra loro brani musicali, video e foto attraverso reti locali cablate o senza fili. Anche se alcuni prodotti ad alte prestazioni possono già fare queste cose, «stiamo cercando di renderli plug and play (autoconfigurabili) per la gran massa dei consumatori», dice Bob Gregory, responsabile della pianificazione delle iniziative a Intel e membro del consiglio d’amministrazione di un consorzio industriale di oltre 100 aziende – tra cui Microsoft, Sony e Hewlett-Packard – che definisce i nuovi standard. All’inizio gli apparecchi si scambieranno i dati attraverso adattatori speciali, anche se la prossima generazione verrà prodotta con le capacità di rete incorporate.

«È un primo passo importante» per l’espansione della rete domestica oltre i soli PC, sostiene Mike Wolf, un analista di In-Stat/MDR, un’azienda di ricerche di mercato, cone sede a Scottsdale, in Arizona. «Aver rimosso la mancanza di interoperabilità ha sgombrato la strada da un serio ostacolo», egli spiega. Entro un anno o due, invece di starvene incollati di fronte a un computer a guardare le foto digitali, potreste ritrovarvi sdraiato su un comodo divano con davanti le foto su uno schermo televisivo gigante.

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