Jigsaw, l’incubatrice per la sicurezza informatica di Alphabet, ha appena presentato uno strumento che permette di bypassare i blocchi posti su alcuni siti da parte di governi oppressivi.
di Niall Firth
Come funziona:Intra crea una connessione crittografata fra il telefono Android di un attivista e i server DNS ( i database che fungono da rubrica telefonica per tradurre i nomi dei siti web che visitiamo negli indirizzi IP che li ospitano). Le richieste del DNS vengono nascoste agli ISP – e ai governi – per impedire loro di apprendere quale sito web viene visitato per poterlo bloccare.
Perché conta: La manipolazione del DNS viene spesso utilizzata da regimi oppressivi per impedire lo scambio libero di informazioni e reindirizzare il traffico rivolto a siti web politicamente problematici. Quando gli utenti introducono il nome di un dominio bloccato, la manipolazione del DNS permette di bloccare il sito o persino reindirizzare l’utente verso un sito differente. China ed Iran, ad esempio, hanno sviluppato una lista nera dei domini bloccati. Intra permetterà ai cittadini di accedervi senza alcun rischio di prosecuzione.
Funziona? Jigsaw ha già testato l’app con un piccolo gruppo di attivisti attivi in Venezuela, dove si è rapidamente diffusa per passaparola stando a CNET. L’app è stata condivisa su Google Play ieri.
(MO)
