Un servizio pensato per l’era della telefonia mobile e dei messaggi brevi sta cambiando l’ambiente di lavoro. Disponibilità: Ora
di Lee Gomes
Slack
Il passo avanti Un software di comunicazione facile da utilizzare che sta soppiantando le e-mail come metodo di lavoro.
Perché conta In diversi posti di lavoro, l’effetto “water cooler”, che permette alle persone di origliare le conversazioni dei colleghi, può migliorare la produttività.
I giocatori chiave per i software di comunicazione Slack, Quip, Hipchat, Microsoft. Il sistema di messaggistica interna per uffici conosciuto come Slack viene spesso descritto come il software con la più rapida diffusione mai registrata al mondo. In meno di tre anni dal suo lancio, avvenuto nel 2013, ha superato i due milioni di utenti giornalieri.
Slack offre un luogo centralizzato in cui comunicare con i colleghi attraverso messaggi istantanei e chat room, permettendo così di ridurre il tempo trascorso a inviare e-mail. A prescindere dallo strumento che si utilizza, sia esso un dispositivo mobile o un computer fisso, è possibile caricare file, ottenere e manipolare informazioni raccolte all’interno di cartelle elettroniche o altre applicazioni di lavoro, e rivedere con facilità conversazioni passate. Molte delle caratteristiche fondamentali di questo sistema sono in circolazione dagli anni ’90. Altri pacchetti software in stile “Facebook per l’ufficio”, però, hanno tentato senza successo di generare lo stesso livello di entusiasmo di Slack.
Cosa lo rende così famoso, quindi?
Il successo di Slack è dovuto, in parte, ai grandi trend: sempre più persone oggi svolgono il proprio lavoro attraverso dispositivi mobili, collaborando con persone che non sempre si trovano nello stesso ufficio allo stesso momento. Anche le precise scelte progettuali dietro Slack hanno avuto la loro importanza. Gerald C. Kane, professore associato di sistemi informativi presso la Carrol School of Management del Boston College, tiene a sottolineare come Slack canalizzi i messaggi in flussi che possono essere visti da tutte le persone che lavorano assieme. Questo “permette di origliare quello che succede all’interno di una organizzazione, aspetto che secondo diverse ricerche può avere un impatto sulla qualità del lavoro”, dice. “È una forma di consapevolezza dell’ambiente lavorativo che le semplici e-mail non possono offrire”.
Kristina Lerman, una esperta di social computing presso l’Information Sciences Instiute della University of Southern Carolina, nota che i messaggi su Slack tendono a essere brevi e casuali come i messaggi di testo che le persone stanno preferendo sempre più alle e-mail. Questo fattore crea una percezione che il mantenimento dei contatti con i colleghi non comporti alcuno sforzo. “Si ha l’impressione di rispondere rapidamente a tutto quello che accade attorno a noi”, commenta la Lerman.
Di fatto, Slack agevola la creazione di messaggi a tal punto che potrebbe arrivare a impegnare il tempo delle persone al pari delle e-mail, anche se con il tocco di una interfaccia più amichevole. “Ci sono limiti alla quantità di tempo di cui disponiamo per interagire l’un l’altro, e Slack non risolve realmente questo problema”, dice la Lerman. Il software potrà anche rimuovere parte dell’impegno richiesto durante il lavoro, ma si tratterà sempre di lavoro.
