È il nuovo acceleratore per startup nella digital health. Il programma “Vita” sostiene la crescita di nuove società che si occupano di tecnologie innovative per la salute
Fonte OpenZone
CDP Venture Capital Sgr annuncia la nascita di VITA, l’acceleratore per startup che sviluppano nuove soluzioni o servizi per la Salute, basati su applicativi tecnologici e digitali.
VITA prende forma da un’iniziativa di CDP Venture Capital Sgr, attraverso il Fondo Acceleratori, ed è realizzato insieme a Healthware Group e all’acceleratore danese Accelerace.
Il programma beneficia inoltre del supporto di Zcube – Zambon Research Venture, in qualità di Innovation Partner e di OpenZone come ecosystem partner.
L’acceleratore VITA avrà sede presso Palazzo Innovazione a Salerno, mentre specifiche attività di mentoring e networking saranno ospitate da OpenZone.
“Siamo al fianco di VITA con Zcube – Zambon Research Venture e OpenZone per perseguire l’obiettivo di accelerare il processo di digitalizzazione della Salute in Italia, ancor più determinante per la sostenibilità del sistema in questa fase storica di trasformazione,” spiega Elena Zambon, Presidente di Zambon Spa. “Sostenere VITA è per noi un ulteriore passo avanti nel percorso intrapreso sin dal 2016 con Open Accelerator. Siamo lieti di mettere le nostre competenze, la nostra community e tutta l’esperienza maturata in questi anni al servizio del progetto. È unendo le forze che pensiamo si possano raggiungere traguardi di rilievo”.
La dotazione complessiva di VITA per gli investimenti nella fase di accelerazione e per i successivi step di crescita sarà di 6,35 milioni di euro, di cui 4,55 milioni stanziati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital Sgr insieme a Healthware Group e Accelerace, a cui si aggiungono 1,8 milioni messi a disposizione dai corporate partners dell’iniziativa.
L’acceleratore ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di startup attive nel settore della digital health e in grado di offrire soluzioni innovative per la trasformazione digitale della Salute e del sistema sanitario, tra cui: terapie digitali, piattaforme di telemedicina e salute digitale, diagnostica e monitoraggio a distanza, soluzioni di salute mentale e il supporto nella gestione delle terapie, sistemi innovativi di distribuzione dei farmaci.
Un focus particolare sarà posto sulle soluzioni innovative per patologie respiratorie, oftalmologia, salute della donna, malattie rare, patologie da dolore cronico e altro.
Saranno selezionate ogni anno, per tre anni, fino a 10 startup in fase seed e pre-seed, che potranno accedere a un percorso di sviluppo strutturato dai partner dell’acceleratore, per essere guidate verso la certificazione del proprio modello di business.
Le startup che verranno prescelte avranno anche accesso a un network di stakeholder di rilevanza nazionale e internazionale, oltre al la possibilità di partecipare ad eventi di settore, tra cui la conferenza globale Frontiers Health.
Le startup interessate avranno la possibilità di candidarsi fino al 12 giugno sul sito www.vitaaccelerator.it . La call è aperta a startup italiane e internazionali che intendano aprire una sede legale in Italia.
“In Zcube-Zambon Research Venture e OpenZone siamo entusiasti di collaborare con VITA che ci aspettiamo diventi un punto di riferimento per l’innovazione nelle Life Science italiane”, dichiara Alessandro Porcu, Presidente & CEO di OpenZone. “Essere Innovation ed Ecosystem partner ci motiva molto e sono certo che Zcube e OpenZone saranno ancora più desiderosi di fornire il miglior supporto alle startup che entreranno a far parte di VITA”.
(lo)