La possibilità che anche le altre valute digitali possano essere esposte a questo genere di manipolazione è allarmante.
di Jamie Condliffe
Stando a una nuova ricerca, il prezzo dei Bitcoin sarebbe stato manipolato.
L’analisi: Il paper “Journal of Monetary Economics” illustra come nel 2013 due bot, Markus and Willy, hanno effettuato scambi sospetti sulla piattaforma per Bitcoin Mt. Gox. I bot in questione avrebbero regolarmente effettuato transazioni senza possedere alcuno dei bitcoin necessari per ultimarle.
La scoperta: Gli autori del paper scrivono che “i volumi di scambio fra tutte le transazioni sono aumentati considerevolmente nei giorni di attività sospetta”. Oltretutto, gli scambi sospetti sarebbero “fortemente correlati con l’aumento di prezzo dei Bitcoin … da circa $150 a oltre $1.000 in due mesi”.
Le conseguenze: I ricercatori avvertono che le criptovalute più giovani potrebbero essere esposte a manipolazioni di prezzo simili; un fatto allarmante, se consideriamo l’attuale entusiasmo per le valute digitali, grazie al quale banche e nazioni hanno cominciato a considerare le criptovalute.
(MO)
