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Gab, il social network di estrema destra, è stato chiuso per aver favorito la diffusione di contenuti che incitavano all’odio.

di Charlotte Jee

In seguito alla sparatoria di sabato scorso a Pittsburgh, GoDaddy ha dato 24 ore di tempo per permettere a Gab di trovare un nuovo provider; Gab, un social network molto diffuso fra gli esponenti di estrema destra negli Stati Uniti, veniva utilizzato anche dall’autore della sparatoria.

Istigazione all’odio: Robert Bowers aveva condiviso messaggi antisemiti nei giorni precedenti il suo folle gesto; armato di un fucile da assalto, Bowers è entrato all’interno di una sinagoga ed ha ucciso 11 persone. Il social network è stato sospeso in seguito all’abbandono da parte di società tech fra cui PayPal, Medium, Stripe e Jovent. Anche Apple, Google e Microsoft si sono mosse per rimuovere Gab dalle proprie piattaforme.

Libertà di parola? Gab era stato presentato due anni fa dall’imprenditore Andrew Torba e promosso come il social network per la “libertà di parola” in risposta ai pregiudizi verso le posizioni più conservative su social network quali Facebook e Twitter.

Eppure, il social network si era rapidamente trasformato nel punto di incontro per figure di estrema destra quali Alex Jones e Richard Spencer, banditi dagli altri social network. Gab è stato criticato per l’incapacità di prevenire la conversione della libertà di espressione in incitazione all’odio.

Tutti fuori: Un messaggio sul sito di Gab denuncia un “attacco” e la “rimozione sistematica dalle piattaforme”. Il social network resterà inaccessibile fino a quando non avrà trovato un nuovo provider.

(MO)