Nell’indagine sui processi coinvolti nella morte cellulare, ricercatori individuano nuove funzioni di una molecola sinora considerata poco importante.
di Lisa Ovi
La morte cellulare, o apoptosi, è un processo fondamentale per il mantenimento della salute. Disfunzioni nel processo di morte cellulare sono studiate come possibili concause di malattie autoimmuni, cancro, morbo di Alzheimer, infiammazioni croniche.
In uno studio pubblicato da Nature Communications, ricercatori della Thomas Jefferson University hanno scoperto un nuovo ruolo per una molecola segnale sinora considerata poco influente. La scoperta potrebbe condurre a nuovi sviluppi nel campo della ricerca contro cancro, malattie autoimmuni e sviluppo intrauterino.
Anni fa, ricercatori scoprirono sulla superficie delle cellule recettori che chiamarono “recettori di morte,” molecole capaci di attivare una sequenza di reazioni che conducevano alla morte cellulare. Le molecole capaci di interagire direttamente con i recettori della morte e trasmettere il loro messaggio sono tre, RIPK1, FADD, e TRADD. Secondo studi condotti su topi, gli individui privi di FADD, muoiono in utero, privi di RIPK1, muoiono poco prima o poco dopo la nascita. Le funzioni della TRADD sono rimaste finora meno chiare.
Secondo Jianke Zhang, autore senior dello studio e professore di microbiologia ed immunologia della Jefferson, queste molecole non avrebbero solo il ruolo di indurre le cellule al suicidio, ma, in determinate combinazioni, anche la capacità di proteggerle dalla morte cellulare.
Grazie alla ricerca condotta da John Dowling, autore responsabile dello studio e postdoctoral fellow, gli scienziati hanno dimostrato come la TRADD svolga una funzione doppia. In cellule prive di proteine, RIPK1 l’assenza o una doppia coppia di geni TRADD porta alla morte cellulare. Al contrario, una sola copia di gene TRADD in cellule senza RIPK1, porta le cellule ad estinguere il segnale di morte e sopravvivere. A seconda del contesto, la TRADD può dunque determinare la morte o la sopravvivenza di una cellula.
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