Uber rivede le sue operazioni per la guida autonoma

Il team di Uber a Pittsburgh verrà rimpiazzato da un gruppo di esperti.

di Will Knight

Uber sta sospendendo le proprie operazioni a Pittsburgh per lo sviluppo di sistemi di guida autonoma. Intorno a 100 persone verranno licenziate per essere sostituite da 55 “specialisti di missione” addestrati per offrire un feedback più tecnico agli sviluppatori delle vetture.

Difetti fatali: Non c’è da sorprendersi che Uber stia rivedendo i propri piani. Quest’anno una delle sue vetture ha travolto e ucciso una pedona a Tempe, in Arizona. Come se non bastasse, l’auto avrebbe avvistato la donna e deciso di non effettuare alcuna manovra di emergenza prima di colpirla.

Gli ostacoli a seguire: Uber ha avviato il suo programma per la guida autonoma nel 2016, ed abbiamo provato una delle sue prime vetture per le strade di Pittsburgh. Alcuni esperti interpellati sul caso hanno parlato di ulteriori sfide che potrebbero rivelarsi difficili da risolvere, quali le condizioni atmosferiche.

Senza mani: La decisione di Uber riflette un aspetto che poche persone coinvolte nello sviluppo di questa tecnologia sarebbero disposte ad ammettere: il passaggio dalla guida semi-autonoma alla guida autonoma è più complesso del previsto. Nel caso dell’incidente fatale in Arizona, il conducente di sicurezza che avrebbe dovuto vegliare sulle manovre eseguite dalla vettura autonoma Uber non stava prestando attenzione alla strada. Stando a una ricerca, infatti, potrebbe essere impossibile evitare alcune forme di distrazione da parte del conducente.

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