Le due società hanno presentato alcuni aggiornamenti e servizi che promettono di contribuire a ridurre la congestione stradale.
di Charlotte Jee
Le società di trasporto on-demand sono state accusate di peggiorare il traffico (fra le altre cose). Ora, Uber e Lyft stanno cercando di combattere le conseguenze dei loro servizi caricando aggiornamenti sul traffico attraverso la loro app e offrendo mezzi alternativi alle automobili per raggiungere la propria destinazione.
La notizia: Lyft ha presentato a Santa Monica i suoi e-scooter e le sue e-bike. I clienti riceveranno presto un aggiornamento che permetterà loro di localizzare le nuove funzioni di trasporto e ottenere informazioni su percorsi alternativi facenti uso dei mezzi di trasporto pubblici.
Uber sta riconoscendo che l’automobile non rappresenta sempre la soluzione migliore. TechCrunch riporta che la società ha cominciato a implementare un aggiornamento rivolto agli utenti che illustra con un codice a colori le condizioni del traffico, una funzione che i conducenti di UberX disponvevano già. I dati vengono raccolti dallo storico dati di Uber, piuttosto che da Google, nonostante questa alimenti già le mappe di Uber.
Perché ora? Entrambe le società stanno espandendo le proprie offerte oltre i taxi, e si stanno imbattendo nelle critiche sempre più accese sul peggioramento del traffico nelle città.
Potrebbero esserci ulteriori ragioni. L’aggiornamento di Uber incoraggia i passeggeri ad attendere con pazienza uno dei loro taxi piuttosto che cercare delle alternative, ad esempio. È difficile pensare che questi interventi possano ridurre il traffico, ma le due società sembrano intenzionate ad affrontare il problema.
(MO)
