La realtà aumentata farà presto il suo ingresso nell’equipaggiamento bellico dei soldati americani.
di Charlotte Jee
Secondo quanto riportato ieri da Bloomberg, Microsoft si è aggiudicata un contratto da $480 milioni per la fornitura di oltre 100.00 HoloLens per la realtà aumentata all’esercito degli Stati Uniti d’America.
Le funzioni di utilizzo: L’esercito ha intenzione di utilizzare il dispositivo per la realtà aumentata in missioni di combattimento oltre che nelle esercitazioni. La tecnologia verrà adattata perché incorpori visione notturna, rilevamento termico, protezione acustica e monitoraggio delle concussioni e di segni vitali quali respirazione e “prontezza”. Anche Magig Leap avrebbe partecipato al bando, sempre secondo Bloomberg.
Ecco il precedente: Le HoloLens vengono già utilizzate nelle sessioni di addestramento dall’esercito statunitense e da quello israeliano, ma nessuno le ha ancora utilizzate in combattimento. Questa notizia rappresenta l’ennesimo esempio di come la realtà aumentata stia diffondendosi con un entusiasmo sempre maggiore fra organizzazioni e consumatori.
Motivi di tensione: L’accordo è una buona notizia per Microsoft, che ieri ha brevemente sorpassato Apple come società più capitalizzata al mondo. Allo stesso tempo, questo contratto potrebbe incontrare la resistenza da parte dei dipendenti di Microsoft prima ancora che da parte di gruppi esterni.
Il rapporto fra il settore tecnologico e l’esercito degli Stati Uniti è diventato molto teso nell’ultimo anno, con dipendenti di società quali Amazon, Google e, per l’appunto, Microsoft che hanno manifestato apertamente contro la partecipazione delle società ai bandi governativi.
La soluzione? Ricollocare i membri del personale ritenuti “scomodi” su altri progetti, ha commentato lo scorso mese il presidente di Microsoft, Brad Smith.
