Il primo robot che lava rapidamente decine di piatti al minuto senza lasciare residui di sporcizia.
di Charlotte Jee
Dishcraft, una startup con sede nella Silicon Valley, ha lanciato un nuovo sistema robotico di lavaggio dei piatti. In realtà, è del tutto diverso da una lavastoviglie! È un’enorme macchina in grado di pulire fino a 100 piatti ed è destinata alle cucine delle mense e dei self-service. Al momento funziona solo con i piatti, ma l’azienda pensa di automatizzare anche il lavaggio delle altre stoviglie.
Il robot funziona in parte come i sistemi di autolavaggio. Le persone impilano ciotole e piatti in un carrello e lo spostano all’interno della macchina. Il robot preleva i piatti grazie a dei magneti, rimuove i pezzi di cibo e li sciacqua con acqua riciclata. Quindi usa la visione artificiale per controllare la presenza o meno di residui alimentari. Se un piatto risulta ancora sporco, viene rimesso nel blocco iniziale. Alla fine del lavaggio, il robot li impila per fare in modo che i lavoratori possano disinfettarli (per vederlo in azione cliccare su questo link).
Il lavaggio dei piatti è un lavoro faticoso e ripetitivo, come è ben dimostrato dall’alto turnover del personale. Il robot risolve questo problema, pur con qualche limitazione. La macchina sarà estremamente costosa e può gestire solo stoviglie dotate di apposite basi magnetiche. Inoltre, non è in grado di pulire gli oggetti in vetro o argento.
Immagine: Dishcraft
(rp)
