L’automazione incontra la riformazione professionale

Organizzando corsi di aggiornamento e riformazione professionale si potrebbero scongiurare gli effetti più devastanti della crescente automazione del lavoro sulle professioni.

di Jamie Condliffe

Secondo un nuovo rapporto del World Economic Forum, 1.4 milioni occupazioni negli Stati Uniti verrà colpito dall’automazione entro il 2026 – ma corsi di aggiornamento e addestramento professionale potrebbero alleviare la perdita del posto di lavoro.

Opzioni limitate: Senza ricevere una rieducazione, spiega il WEF, il 16 percento dei lavoratori interessati non avrà alcuna prospettiva di lavoro. Un ulteriore 25 percento potrebbe trovare un massimo di tre opzioni di lavoro; Queste stime sono in linea con le previsioni pubblicate l’anno scorso da McKinsey, secondo le quali l’automazione potrebbe costringere 375 milioni di persone a cercare un nuovo lavoro entro il 2030.

Una possibile soluzione: Il WEF prevede che, con due anni di addestramento, il 95 percento dei lavoratori a rischio scoprirebbe nuovi sbocchi professionali, con un incremento medio del salario di circa $15.000. 

Nel 70 percento dei casi, i lavoratori dovranno prepararsi per cambiare completamente mestiere, a dimostrazione della crescente necessità di accordare la formazione professionale con programmi quali l’accostamento professionale e il supporto previdenziale che aiutino i lavoratori a superare il periodo di transizione.

(MO)

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