Il progetto Nessuno Indietro vuole far fronte alle disparità tra studenti.
di Fonte ST
Gli effetti della pandemia stanno colpendo duramente la scuola italiana, sia per il cambio radicale e repentino nelle modalità della didattica, sia per le opportunità di accesso, che non sono uguali per tutti: circa il 30% delle famiglie non ha in casa computer o tablet per far seguire le lezioni online ai propri figli.
Con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno, e grazie all’esperienza già maturata in tanti altri progetti in Italia e nel mondo, la Fondazione ST ha deciso di attivarsi partendo dalla Lombardia, la regione italiana più colpita dal corona virus. E lo farà insieme a Fondazione ACRA.
Il progetto riguarda nove fra istituti comprensivi e licei lombardi e si articola in tre attività diverse:
– donazione di computer portatili alle famiglie che ne hanno bisogno per permettere ai loro figli seguire le lezioni
– preparazione di un manuale per gli studenti sugli strumenti con i quali potrebbero non avere ancora grande familiarità (videochat, archivi cloud, piattaforme e-learning…)
– creazione di un servizio di Help Desk grazie all’aiuto di volontari di STMicroelectronics, che risponderanno ai dubbi degli insegnanti sulle tecnologie in uso.
I 100 computer della Fondazione ST saranno distribuiti con l’aiuto di ACISMON (Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta) e contribuiranno a garantire la continuità della formazione.
Oltre alle proposte didattiche per le classi, ACRA rende accessibili gratuitamente molte altre attività educative e strumenti multimediali per le famiglie scaricabili gratuitamente qui.
Il lavoro di squadra contro l’esclusione è l’esempio tangibile di ciò che la pandemia ci sta insegnando: siamo tutti interconnessi, dobbiamo dunque lavorare insieme per costruire un mondo migliore.
(lo)