Il massiccio studio medico della Google cerca 10.000 volontari disposti a cedere i propri segreti medici

Il progetto analizzerà saliva, lacrime, feci, ritmo cardiaco e genoma alla ricerca di nuovi elementi per predire la malattia.

di Antonio Regalado

La Google conosce ogni dettaglio delle vostre abitudini ed interessi online. Ora la Verily, chiede a 10,000 americani di poter acquisire dettagli intimi sui loro corpi.

La società ha inaugurato questa settimana il proprio Baseline Project, attivando il sito. Lo studio pluriennale verrà a costare più di 100 milioni di dollari e raccoglierà indizi che permettano di prevedere l’insorgere di malattie cardiache e cancro.

Ai volontari verrà chiesto di aderire ad un regime d’osservazione senza precedenti. Indosseranno un orologio capace di seguire i loro movimenti e battiti cardiaci in tempo reale, saranno sottoposti a radiografie e elettrocardiogrammi precisi, il loro genoma sarà analizzato ed il sangue testato in biopsie liquide. Ciascun volontario sarà monitorato per 4 anni. Poiché reclutare 10,000 persone richiede tempo, lo studio potrebbe non essere completato prima di 10 anni. “Nessuno ha mai studiato così tante persone in maniera così dettagliata,” dichiara Sanjiv Sam Gambhir, ricercatore della Stanford University, e per il progetto Baseline. “Sarà a disposizione della prossima generazione, utile persino per domande che ancora non sappiamo di voler chiedere.”

Baseline è il progetto per cui è nata la Verily, già chiamata Google Life Sciences. Ma il progetto, annunciato nel 2014, risultò così complesso da richiedere 2 anni di organizzazione. Nelle parole di Jessica Mega, direttore medico della Verily. “Stiamo creando l’infrastruttura necessaria ad interagire con grandi quantitativi di dati di natura medica.” Per quanto la società non desideri comunicare a quanto ammonterà il costo totale dello studio, si sa che porterà alla Stanford 41.5 milioni di dollari e 33 milioni alla Duke University, due delle sedi in cui il progetto verrà portato avanti. La stessa Verily si farà carico di gran parte dei test molecolari, come il sequenziamento del DNA dei partecipanti. Lo studio analizzerà feci, saliva e lacrime dei partecipanti. Alcuni di essi saranno coinvolti in test e scansioni iniziali che richiederanno almeno due giorni ed uno strumento elettronico posto sotto al loro materasso invierà informazioni come dormono ai server Google. La Verily avrà anche accesso a tutti i registri medici dei partecipanti. Secondo Gambhir, proprio il costo del progetto è il motivo per cui nessun altro avrebbe mai potuto prendere in considerazione un’impresa di questa portata.

Gli esperti sono concordi sul valore potenziale di un tale ammontare di dati, ma reputano i dati in tempo reale più difficili da raccogliere. “Le persone hanno bisogno di avere un motivo per continuare anche solo ad indossare un orologio, quando questo richiede d’essere costantemente ricaricato”, nota Eric Hekler, professore della Arizona State University, esperto in tracker delle attività. Verily e la Duke, che coordina lo studio, non intendono rendere pubblico l’accordo che verrà firmato dai volontari. Secondo una versione disponibile sul sito per i volontari interessati, lo studio opererà per mezzo di una società chiamata Baseline Study LLC, e la Verily sarà libera di vendere i dati dei partecipanti—privi di nomi, indirizzi e numeri di telefono. Non ci saranno compensi finanziari di alcun genere. Secondo i medici coinvolti, la Verily terrà per sé i dati raccolti per due anni, per poi essere messi a disposizione di altri ricercatori. Per poter partecipare, i volontari dovranno vivere ne pressi della Stanford in California, della Duke in North Carolina, o del California Health & Longevity Institute di Los Angeles, fondato da Andrew Conrad, CEO della Verily, che ha condotto uno studio preliminare su 200 pazienti. Conrad ha venduto il centro dopo essere stato criticato per aver beneficiato personalmente dei suoi contatti con la Google.

Alcuni dei suoi ex dipendenti lavorano ora per la Grail, una società che studia biopsie liquide ed intende condurre un proprio studio a lungo termine. Altri studi simili sono il Rotterdam Study in Olanda, il U.S. Million Veteran Program, ed il Framingham Heart Study, che segue gli abitanti di Framingham, nel Massachusetts, dal 1948 e da cui si deve il collegamento tra il fumo e la cardiopatia. Lo studio della Google si distingue per il numero di test molecolari e l’intenzione di seguire le persone nella loro vita privata.

I 10.000 partecipanti saranno persone sane tanto quanto persone a rischio. I ricercatori prevedono di essere testimoni dello sviluppo di svariate forme si malattia. I volontari stessi non riceveranno molte informazioni su sé stessi, al di là di quanto verrebbero comunque a sapere da una comune visita medica.

(LO)

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