Il finanziamento servirà ad accelerare le sperimentazioni cliniche della prima soluzione che permette il monitoraggio non invasivo della conta leucocitaria nei pazienti oncologici
Leuko, società di care management che sta sviluppando PointCheck, la prima soluzione che permette il monitoraggio non invasivo della conta leucocitaria, ha annunciato di aver finalizzato il primo closing da 5 milioni di dollari del round di Series A che ha visto il coinvolgimento di HTH VC, Good Growth Capital, IAG Capital Partners, Nina Capital e alcuni business angel.
Questo nuovo finanziamento potrà accelerare le sperimentazioni cliniche di Leuko e della sua tecnologia per l’approvazione regolatoria nei pazienti oncologici, così come la sua strategia di lancio sul mercato per rendere la soluzione disponibile commercialmente a fornitori per persone a rischio e piani assicurativi sanitari.
Grazie al sistema messo a punto da Leuko, i pazienti devono solo porre il dito per un minuto al giorno sul dispositivo smart PointCheck. I dati vengono quindi inviati in modo semplice e automatico al team che ha in cura i pazienti, che analizza eventuali risultati preoccupanti per aiutarli a ricevere i trattamenti preventivi adeguati, secondo quanto indicato dallo specialista che li ha in cura.
Anche se il calo della conta leucocitaria è solo una delle complicazioni della chemioterapia, esso ha tuttavia effetti devastanti sulla vita dei pazienti, causando la riduzione degli esiti clinici positivi e nuovi ricoveri ospedalieri; rappresenta inoltre un motivo significativo di aumento dei costi sanitari: negli Stati Uniti è stimato che ognuno di questi ricoveri costi in media 46mila dollari.
“Siamo felici di sostenere Leuko nel suo obiettivo di ampliare e portare questa soluzione clinicamente validata a milioni di pazienti, che potranno vivere in modo più sereno grazie al miglioramento nei controlli del loro sistema immunitario compromesso. Riteniamo che Leuko stia costruendo un team solido, e siamo onorati di sostenere questo progetto ambizioso e promettente,” dichiara Michele Gaiotto, CEO di HTH.
Leuko utilizzerà i finanziamenti per portare a termine le sue sperimentazioni cliniche, in modo da ottenere l’approvazione regolatoria in collaborazione con i centri oncologici più importanti del mondo, tra cui Boston Medical Center e MD Anderson Cancer Center negli Stati Uniti, Dexeus e 12 de Octubre Hospital in Europa. Inoltre, la società continuerà a far crescere le proprie attività di lancio sul mercato e di partnership commerciali con aziende sanitarie e società farmaceutiche.
La conta leucocitaria bassa è uno degli effetti indesiderati più devastanti e costosi della chemioterapia. I dati suggeriscono infatti che oggi un paziente su sei in chemioterapia viene colpito da infezioni potenzialmente fatali e subisce nuovi ricoveri causati da forti riduzioni della conta leucocitaria – ha affermato il co-fondatore e amministratore delegato di Leuko, Dott. Carlos Castro-Gonzalez – In Leuko stiamo lavorando in modo assiduo per aiutare a prevenire questi ricoveri ripetuti, cogliendo da remoto il calo precoce dei leucociti prima che si presenti un’infezione.