I membri del comitato speciale non rappresentavano le migliori intenzioni di molti dipendenti della società.
di Charlotte Jee
Il comitato di Google è durato poco più di una settimana, dopo che migliaia di dipendenti hanno firmato una petizione per richiedere la rimozione di uno dei suoi membri.
Il piano originale: L’Advanced Technology External Advisory Council era stato allestito per “guidare uno sviluppo responsabile dei progetti di AI” all’interno della società. Il consiglio era composto da otto membri, fra cui tecnologhi, filosofi ed economisti, e avrebbe dovuto tenere quattro incontri annui a partire dal mese prossimo. Fra i suoi membri sarebbe figurato Alessandro Acquisti, professore della Carnegie Mellon University, che avrebbe però rinunciato immediatamente all’incarico. https://twitter.com/ssnstudy/status/1112099054551515138 La scorsa settimana Google ha annunciato la cancellazione del consiglio e l’intenzione a ricominciare da capo.
Il problema: I timori sollevati dai dipendenti di Google riguardano l’inclusione al comitato di Kay Coles James, presidente della Heritage Foundation. Il suo think tank si è dichiarato scettico verso il cambiamento climatico, e la stessa Cole James si è opposta alla difesa dei diritti LGBTQ. Un altro membro del comitato, la CEO di una società di droni Dyan Gibbens, è risultato controverso per la fornitura di tecnologie all’esercito – un tema delicato all’interno di Google.
Il comitato etico potrebbe rinascere in qualche forma, anche se non è chiaro se Google cercherà di assumere lo stesso approccio; di certo dovrà prestare maggiore attenzione alle candidature dei suoi membri.
(MO)
