Potremmo ancora riuscire a raggiungere il traguardo più ambizioso degli accordi climatici di Parigi.
di Jamie Condliffe
Secondo un nuovo studio comparso su Nature Geoscience avremmo sopravvalutato l’attuale riscaldamento globale.
Nuovi modelli aggiornati suggerirebbero, infatti, che l’umanità potrebbe addirittura emettere quantità di CO2 tre volte superiori rispetto al limite stimato dall’Intergovernmental Panel on Climate Change delle Nazioni Uniti e raggiungere ugualmente l’ambiziosa soglia degli 1.5 °C di riscaldamento globale stabiliti con gli accordi climatici di Parigi.
Questo limite era stato ripetutamente valutato praticamente insostenibile.
Come sottolinea Nature, non tutti gli scienziati sono rimasti convinti da questo studio; alcuni ricercatori sostengono che la sua analisi di un periodo di flessione del riscaldamento intorno all’anno 2.000 sia errata.
Richard Millar, ricercatore a capo dello studio, sostiene che, pur rimuovendo le parti contestate, i risultati del team dimostrino ugualmente che grandi quantità di anidride carbonica potrebbero ancora essere emesse prima di raggiungere il limite degli 1.5 °C.
Persino un ridottissimo margine in più potrebbe agevolare notevolmente la lotta al cambiamento climatico: come già riportato da noi in precedenza, gli stringenti termini previsti finora comportano dei costi esorbitanti.
(MO)
