La corsa per il controllo di una delle tecnologie più importanti del settore è appena cominciata.
di Yiting Sun
Baidu venderà i suoi hardware pronti per l’uso alle società che intendono automatizzare rapidamente e semplicemente le proprie vetture.
Il gigante cinese ha allestito la piattaforma Apollo per permettere agli sviluppatori di accedere gratuitamente alle raccolte di dati e ai software necessari per sviluppare sistemi avanzati di guida autonoma.
In occasione di un incontro tenutosi lo scorso venerdì a Pechino, Baidu ha dichiarato che venderà una serie di hardware, denominati Apollo Computing Units, che potranno essere collegati facilmente alle vetture per supportare il suo software. L’ACU più avanzata sarebbe capace di guida autonoma, seppur richiedendo ancora l’ausilio di un conducente di sicurezza.
Altre società stanno cercando di sviluppare sistemi di guida autonoma plug-and-play. Se consideriamo gli oltre 80 partner industriali, l’enorme raccolta di dati a disposizione e le impressionanti capacità dei sistemi di IA sviluppati da Baidu, però, è probabile che non dispongano delle stesse risorse.
La decisione di offrire software gratuitamente e vendere gli hardware permette a Baidu di ottimizzare i guadagni sul materiale adoperato per addestrare intelligenze artificiali per la guida autonoma. In caso di esito positivo, la società potrebbe battere Waymo distribuendo la sua tecnologia su molteplici modelli di auto.
(MO)