Trump vuole stravolgere il governo federale

Quali effetti avrebbe la riorganizzazione proposta dall’amministrazione Trump su scienza e tecnologia?

di Erin Winick

L’amministrazione Trump ha proposto una riorganizzazione del governo federale degli Stati Uniti d’America.

I principi fondamentali: Le modifiche proposte sono molte e sostanziose. Ecco alcuni degli elementi che influirebbero maggiormente su scienza e tecnologia:

– Il Dipartimento del Lavoro e quello dell’Istruzione si unirebbero nel “Dipartimento dell’Istruzione e della Forza Lavoro”. Secondo il rapporto presentato dall’amministrazione Trump, l’intento sarebbe quello di assistere le scuole nel preparare gli studenti alle carriere del futuro. Al momento non è chiaro se l’idea sia quella di concentrare maggiormente l’educazione sulle materie STEM o semplicemente migliorare la formazione per ruoli in settori tecnologici.

– I programmi di energia applicata all’interno del Dipartimento di Energia verrebbero consolidati all’interno di un unico “Ufficio per l’Innovazione Energetica” anziché essere organizzati per tipologia di energia sfruttata (fossile, rinnovabile o nucleare che sia). L’intenzione sarebbe “massimizzare i benefici della ricerca e sviluppo nel settore energetico e il sostegno alla loro rapida adozione in risposta alle mutevoli necessità energetiche e tecnologiche del paese”.

– Il Food Safety and Inspection Service del Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti e le funzioni della Food and Drug Administration dell’HHS (il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti d’America) verrebbero riorganizzate in una unica agenzia nel Dipartimento di Agricoltura.

– Il rapporto descrive l’intenzione del governo di “risolvere la carenza di personale federale competente nel settore della sicurezza informatica stabilendo una capacità di forza lavoro diffusa fra le imprese civili, lavorando assieme a DHS ed OMB nella coordinazione con tutti i dipartimenti e le agenzie federali”. In sostanza, il piano consisterebbe nel concentrare gli sforzi per colmare la carenza di talenti.

– La National Science Foundation si prenderebbe carico della gestione di borse di studio rivolte alle varie agenzie federali “al fine di ridurre il costo complessivo di amministrazione di queste fellowship”.

I passaggi successivi: I cambiamenti proposti verranno quasi certamente respinti in Congresso. Alcuni elementi meno tecnici, quali la privatizzazione del servizio postale, sono già controversi, mentre altri potrebbero ridurre il potere di alcuni membri del congresso all’interno di certe commissioni. La riorganizzazione di un governo è ben più complessa che riorganizzare un business; questa proposta di riorganizzazione andrà incontro a svariate revisioni e modifiche prima di entrare in vigore – ammesso che venga autorizzata.

(MO)

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