Protagonisti industriali dell’AI in Italia: Leonardo

Sono molti i protagonisti industriali italiani nel campo delle AI. Vogliamo introdurre l’impatto sul campo dell’intelligenza artificiale di Leonardo.

di Alessandro Ovi

Technology Review Italia prosegue l’esplorazione delle eccellenze italiane nel campo dell’Intelligenza artificiale con una grande società: Leonardo, annoverata tra i principali protagonisti mondiali nel settore dell’aerospazio, difesa e sicurezza, un partner solido e affidabile per governi, istituzioni e aziende. Leonardo fornisce soluzioni globali basate su tecnologie all’avanguardia e con applicazioni ‘duali’, destinate sia al settore della difesa, sia alle esigenze del mercato civile.

Leonardo fa leva su una solida eredità industriale, alimenta un capitale umano di eccellenza e lavora sull’innovazione continua delle proprie tecnologie.

Intelligenza, automazione e interconnessione: queste le parole chiave di una rivoluzione che attraverso la tecnologia punta a migliorare e rendere più efficienti i processi lavorativi su larga scala. Un percorso di innovazione che punta in particolare sull’intelligenza artificiale (AI) per realizzare un ecosistema tecnologico in grado di evolvere in autonomia sotto la guida e la supervisione dell’uomo.

L’iniziativa “AIRtificial Intelligence” di Leonardo e dell’Aeronautica Militare rappresenta una risposta concreta all’esigenza di avvicinare i principali “attori” dell’AI – start-up, sviluppatori, ricercatori e università – al settore aeronautico, in una logica di open innovation.

Obiettivo primario è quello di sperimentare e sviluppare da subito le soluzioni più promettenti emerse per mettere in breve tempo a disposizione dei manutentori aeronautici strumenti e tecnologie efficaci e all’avanguardia.

Tali tecnologie hanno inoltre un impatto significativo sulla sostenibilità ambientale, tanto da essere definite ‘soluzioni green’ per i risultati che producono in termini di taglio dei costi e di minore impatto sull’ecosistema.

A orientare questo movimento la cooperazione di un gruppo di esperti di eccezione, dal CTO di Leonardo, Prof. Roberto Cingolani, dal Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Prof. Giorgio Metta, dal Prof. Daniele Nardi del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale dell’Università “Sapienza” di Roma e dal Direttore delle testate verticali di Digital 360 Group, Dott. Mauro Bellini.

Leonardo rappresenta un’opportunità pregiata per conoscere, valutare, condividere ed apprezzare idee e soluzioni proposte da giovani talenti provenienti da start-up, centri di ricerca e università italiane, allargando alla AI gli sforzi di sviluppo dell’intero gruppo.

“L’Intelligenza Artificiale è un settore dalle enormi potenzialità che pervade sempre più le nostre vite”, le parole di Roberto Cingolani, Chief Technology and Innovation Officer di Leonardo. “Le applicazioni dell’AI sono un grande alleato dell’uomo e delineeranno il futuro del nostro Pianeta, anche in chiave sostenibile, a patto che venga definito un quadro etico-giuridico che consenta alle persone di rimanerne il fulcro, in una prospettiva in cui sia l’etica a contaminare il mondo digitale e non il contrario”.

Ambiti, questi, in cui l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale applicati alla predictive maintenance potrà portare dei grandi benefici, in particolare per la prevenzione e l’individuazione di guasti ed inefficienze.

Leonardo e Comau rappresentano, sia pure in ambiti molto diversi realtà industriali Italiane di grandi dimensioni che meritano di essere approfondite con interviste ai protagonisti in prossime edizioni di MIT Technology Review Italia.

(lo)

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