Le pompe di calore sono una tecnologia consolidata. Ora stanno iniziando a fare progressi concreti nella decarbonizzazione di case, edifici e persino del settore manifatturiero.
CHI
Daikin, Mitsubishi, Viessmann
QUANDO
Ora
Siamo entrati nell’era della pompa di calore.
Le pompe di calore sono apparecchi in grado di raffreddare e riscaldare gli ambienti utilizzando l’elettricità. Oggi molti edifici sono ancora riscaldati con combustibili fossili, in particolare con il gas naturale. Passare a pompe di calore elettriche che funzionano con energia rinnovabile potrebbe aiutare le case, gli uffici e persino gli impianti di produzione a ridurre drasticamente le emissioni.
Sebbene le pompe di calore siano state utilizzate negli edifici fin dalla metà del XX secolo, la tecnologia si sta affermando in modo nuovo. Le vendite globali di pompe di calore sono cresciute dell’11% nel 2022, il secondo anno consecutivo di crescita a due cifre, anche se questo tasso potrebbe rallentare nel 2023. L’Europa ha registrato il cambiamento più drammatico, con una crescita del 40% nelle installazioni di pompe di calore fino al 2022, in gran parte guidata dalla crisi energetica derivante dalla guerra Russia-Ucraina e dagli sforzi per abbandonare il gas naturale.
L’Asia è un altro punto caldo, con la Cina in testa alle installazioni globali e Cina e Giappone insieme che rappresentano più della metà dei nuovi brevetti depositati sulla tecnologia delle pompe di calore dal 2010. Nuovi approcci stanno consentendo alle pompe di calore di raggiungere temperature più elevate, il che potrebbe permettere a questa tecnologia di contribuire a a ripulire la produzione industriale fornendo energia per generare il vapore utilizzato nella lavorazione degli alimenti alimentare e nella produzione di carta.
In totale, le pompe di calore hanno il potenziale per ridurre le emissioni globali di 500 milioni di tonnellate nel 2030, quanto quanto l’eliminazione di tutte le autovetture presenti oggi in Europa.. Questo richiederebbe che il numero totale di pompe di calore installate raggiunga circa 600 milioni entro la fine del decennio. (Si tratta di circa il 20% del fabbisogno di riscaldamento di tutti gli edifici del mondo).
Le pompe di calore hanno ancora grandi sfide da affrontare, tra cui quella di aumentare la produzione per soddisfare la domanda e garantire che la rete elettrica sia sufficientemente robusta per fornire elettricità a queste e ad altre tecnologie incentrate sul clima. Ma tutti i segnali indicano che le pompe di calore stanno entrando nel loro periodo di massimo splendore.
