Skip to main content

Buone notizie per chi non ama le punture. Vaccini, insulina, iniezioni endovena potrebbero essere presto sostituiti da pillole che iniettano i farmaci direttamente dall’interno dello stomaco.

di Charlotte Jee

Molti farmaci non sono adatti all’assunzione orale, in quanto non resisterebbero all’ambiente acido dello stomaco. Secondo una ricerca pubblicata da Science, un nuovo dispositivo potrebbe risolvere il problema rendendo ogni farmaco adatto all’assunzione orale.

Il dispositivo si aggrappa all’interno dello stomaco e da lì inietta la propria dose di farmaco attraverso le pareti gastriche. Un’intelligente applicazione ingegneristica assicura che venga rilasciato al momento giusto, ovvero quando il vetro zuccherino che lo avvolge si dissolve negli acidi dello stomaco.

La sua presenza non sarà percepibile. Le pareti interne dello stomaco sono infatti sfornite di ricettori del dolore, spiega uno degli autori, Robert Langer del MIT. Per assicurare la presa del dispositivo sulle pareti dello stomaco, il progetto si è ispirato alle tartarughe leopardo , capaci di raddrizzarsi automaticamente se ribaltate.

“E’ la prima volta che siamo riusciti a somministrare insulina oralmente, in piena sicurezza e con la stessa efficacia di una iniezione,” spiega Langer. “Credo che saremo in grado di sostituire quasi ogni farmaco iniettabile,” conclude.

Si tratta di una novità che potrebbe cambiare la vita a 415 milioni di persone affette da diabete al mondo, molti costretti ad iniettarsi insulina almeno una volta al giorno per tenere sotto controllo la malattia.
Per ora il dispositivo è stato testato solo su animali, non sarà disponibile al pubblico ancora per molti anni.

(lo)