Pechino apre le strade pubbliche alle prime automobili a guida autonoma

Il gigante tech Baidu ha ottenuto l’autorizzazione per testare le sue vetture autonome nella capitale cinese.

di Yiting Sun

I funzionari di Pechino hanno concesso a Baidu le targhe prova le sue automobili a guida autonoma. La società potrà presto lasciar circolare liberamente i suoi veicoli per le strade della capitale.

Fra pedoni, ciclisti, scooter e automobili che si destreggiano per circolare, le strade di Pechino rappresentano un ambiente incredibilmente complesso da navigare per le vetture a guida autonoma, specialmente se le confrontiamo con le strade di periferia dove le società americane hanno finora lasciato circolare le proprie vetture.

La complessità dello scenario risulta ancor più lampante se pensiamo all’incidente questa settimana è costato la vita a una donna, travolta da una vettura Uber a guida autonoma. Il caso ha portato diversi esperti a rivedere il ritmo a cui la tecnologia per la guida autonoma sta diffondendosi per le strade urbane.

Società quali Baidu sono in corsa contro le rivali americane per implementare la tecnologia nel mondo reale. Il governo cinese, per il momento, sembra deciso a proseguire con lo sviluppo della tecnologia a qualunque costo.

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