La casa automobilistica giapponese sta lavorando al progetto per una interfaccia brain-to-vehicle.
di Jamie Condliffe
Facendovi indossare una cuffia ricoperta di elettrodi per catturare l’elettroencefalogramma (EEG) della vostra attività cerebrale, spiega Bloomberg, Nissan vuole capire quando pensate di svoltare, accelerare o frenare e lasciare che l’auto agisca per voi, dagli 0.2 agli 0.5 secondi più in fretta di voi.
Nissan ha anche detto a the Verge che “mira a sviluppare una applicazione pratica nel giro dei prossimi 5-10 anni”. È quindi improbabile che un simile sistema faccia il suo ingresso in scena prima delle automobili a guida autonoma (vedi “2021 May Be the Year of the Fully Autonomous Car”).
Ciononostante, quando le automobili saranno autonome, la guida resterà un piacere al quale molte persone non sapranno o non vorranno rinunciare. Secondo Nissan, questa tecnologia garantirebbe una maggiore sicurezza su strada per quei conducenti. In modalità autonoma, il sistema potrebbe persino istruire l’auto sulle preferenze di guida del passeggero.
