La grafica come non l’avete mai vista

Nuove tecnologie assistive per la disabilità sensoriale.

di Luca Brayda (Fonte IIT)

La matematica e i codici simbolici sono generalmente veicolati tramite la vista.
Le persone con disabilità visive, in particolare bambini e adolescenti, non accedono ai grafemi e alle convenzioni visive che sono il cardine dell’apprendimento a scuola (ad es. la geometria e le discipline scientifiche) e nell’età adulta (mappe, cartelli).
Ciò ha inevitabili conseguenze sullo sviluppo del linguaggio e della comunicazione sociale.

Cosa fa la ricerca per fare da ‘ponte’ tra l’informazione e i canali sensoriali ancora disponibili per acquisirla?

Ecco alcune risposte :

  • The TActile MOuse with one defgree of freedom (TAMO1)
  • The BLINDPAD project
  • The Glassense project 

E per saperne di più: iit.it

Chi è
Luca Brayda si laurea in Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino nel 2003, con tesi al Panasonic Speech Tech Lab di Santa Barbara, USA. Ottiene il dottorato in Francia, con tesi presso l’istituto Eurecom e la FBK di Trento. Dal 2008 fa ricerca presso l’Istituto Italiano di Tecnologia nel dipartimento di Robotics, Brain and Cognitive Sciences. Si interessa di percezione tattile e acustica e tecnologie di supporto alla disabilità sensoriale. Coordina il progetto europeo BLINDPAD.

Related Posts
Total
0
Share