Il sogno quantistico di Google potrebbe essere dietro l’angolo

Entro l’anno prossimo i ricercatori della società potrebbero svelare un computer quantistico con prestazioni superiori a quelle dei computer convenzionali.

di Jamie Condliffe

Un gruppo di ricercatori di Google potrebbe svelare un potente computer quantistico entro la fine dell’anno prossimo.

Per quanto la società mantenga il riserbo più assoluto a riguardo, rapporti su New Scientist indicherebbero che i ricercatori del settore riconoscono quanto il team potrebbe essere vicino a completare il più avanzato dispositivo quantico mai sviluppato finora. “Manca poco”, dice Simon Devitt dal Riken Center for Emergent Matter Science in Giappone.

Il nuovo rapporto confermerebbe quanto avevamo riportato lo scorso anno dopo una visita al laboratorio hardware di Google.

Non è un segreto che Google si stia sforzando di sviluppare un computer quantistico in grado di superare le prestazioni dei computer convenzionali – concetto conosviuto come supremazia quantistica. Dopo aver testato – con non poche controversie – i computer quantistici della D-Wave, la società ha assunto il rinomato fisico John Martinis nel 2014 per sviluppare chip quantistici in proprio.

Più di recente, la società ha pubblicato alcuni risultati secondo cui lo sviluppo di un potente computer quantistico potrebbe risultare più semplice del previsto.

Diversi scienziati che hanno familiarità con i progressi di Google, fra cui Devitt, suggeriscono che un chip quantistico funzionante da 50 qubit, sufficienti a superare i convenzionali supercomputer in un certo genere di calcoli, potrebbero essere già pronti entro la fine del 2017.

La dimostrazione della supremazia quantistica potrebbe segnare una svolta nella storia della tecnologia informatica. Le prime macchine avranno certamente poche applicazioni pratiche, ma potrebbero quasi certamente scatenare una enorme serie di investimenti nello sviluppo di computer quantistici capaci di ogni qual sorta di calcolo.

(MO)

Related Posts
Total
0
Share