La macchina sarà sette volte più veloce rispetto al sistema attualmente più potente.
di Charlotte Jee
Un precedente: Il supercomputer Aurora sarebbe il primo computer americano a raggiungere prestazioni nell’ordine dell’esascala, soglia per cui un computer è in grado di effettuare più di un quintilione di calcoli al secondo. Il rivale più vicino è il sistema da $200 milioni Summit di IBM, che l’anno scorso si è aggiudicato il primo posto nella classifica dei 500 computer più potenti al mondo
I dettagli: Aurora verrà sviluppato da Intel in collaborazione con l’Argonne National Laboratory, situato nella periferia di Chicago; dovrebbe essere pronto per il 2021.
Le ragioni: Un computer più rapido nella elaborazione dei dati potrebbe assistere i ricercatori in operazioni quali la costruzione di modelli del cambiamento climatico o l’individuazione di nuove composizioni per l’industria farmaceutica. L’annuncio potrebbe anche essere visto come ulteriore prova ulteriore della rivalità tecnologica fra Cina e Stati Uniti.
(MO)
