Come 8 milioni di neuroni

Le nuove chip di Intel sono 1.000 volte più potenti di quelle attuali e sono già utilizzate per migliorare le prestazioni degli arti protesici.

di Martin Giles

Durante un vertice a Detroit, Intel ha presentato Pohoiki Beach, un computer con 64 processori Loihi in grado di simulare l’attività di 8 milioni di neuroni. Si tratta dei cosiddetti chip neuromorfici che cercano di imitare la capacità di apprendimento e l’efficienza energetica del cervello umano.

Anche se è ancora agli inizi, la tecnologia sta avendo molto successo tra i ricercatori che sono impegnati nel campo delle applicazioni di intelligenza artificiale.

Pohoiki Beach elabora le informazioni fino a 1.000 volte più velocemente rispetto a processori generici come CPU e GPU, pur consumando molta meno energia.

Questa maggiore efficienza rispetto ai processori tradizionali è una prospettiva entusiasmante per i ricercatori di IA, un gruppo dei quali sta già sperimentando la nuova piattaforma hardware.

Tra le altre cose, i chip neuromorfici sono utilizzati per migliorare la capacità degli arti protesici di adattarsi ai terreni irregolari e per creare mappe digitali più accurate che possono essere utilizzate da veicoli autonomi.

Rich Uhlig, il capo di Intel Labs, prevede che l’azienda produrrà un sistema in grado di simulare 100 milioni di neuroni entro la fine del 2019. I ricercatori hanno già in mente di sperimentarlo su un nuovo set di applicazioni, come il controllo sui bracci del robot

Immagine: Intel

(rp)

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