Il sistema di riconoscimento facciale della polizia di Londra ha fallito l’81 per cento delle volte.
di Charlotte Jee
La prima valutazione indipendente del sistema di riconoscimento facciale da parte della polizia metropolitana ha rilevato che è “altamente possibile” che il sistema venga dichiarato illegale se sottoposto a ricorso in tribunale.
Le forze di polizia di Londra hanno condotto 10 prove di riconoscimento facciale dal 2016, utilizzando la tecnologia Neoface della società giapponese NEC.
Gli esperti dell’Università di Essex, incaricati dalla polizia di valutare in modo indipendente il sistema, sono arrivati alla conclusione che il tasso di inacuratezza si attesta all’80% (in altre parole, la stragrande maggioranza delle persone identificate non si trova in una lista di ricercati).
Secondo Sky News, di 42 riconoscimenti, solo otto sono risultati corretti. La Met, la polizia metropolitana dell’area della grande Londra, ribatte che la sua tecnologia commette un errore su 1.000 istanze prese in considerazione, ma la sua metodologia per arrivare a questa statistica lascia seri dubbi.
Il riconoscimento facciale si sta diffondendo sempre più e allo stesso tempo cresce la preoccupazione per i pregiudizi di genere e razziali presenti in molti di questi sistemi.
A partire da queste (e altre) preoccupazioni, il mese scorso San Francisco ne ha vietato l’uso da parte degli enti pubblici. Ciò non ha impedito il proliferare di questi sistemi nel settore privato, ma almeno non si potrà subire un abuso da parte delle autorità legali.
(rp)