La società è stata multata per aver imposto ai suoi clienti dei contratti restrittivi attraverso AdSense.
di Charlotte Jee
I dettagli: Google è accusata di abuso di posizione dominante per aver imposto ai propri clienti l’utilizzo di AdSense, il prodotto che posiziona inserzioni rilevanti all’interno dei siti web.
La pratica adottata dalla società avrebbe “negato ad altre società la possibilità di competere nel merito e promuovere innovazioni”, ha dichiarato in una conferenza stampa la commissaria per l’antitrust dell’UE Margrethe Vestager. Questa condotta è rimasta inalterata per oltre un decennio, ha aggiunto la Vestager.
Non c’è due senza tre: È la terza volta che Google riceve una pesante multa dall’UE, dopo la multa record da $5 miliardi, inflittale l’anno scorso per aver abusato della sua posizione di dominio nel mercato mobile, e una multa da $2,7 miliardi recapitata nel 2017 per aver manipolato i risultati di ricerca dei prodotti in vendita. Google ha presentato appello per entrambi i casi.
La multa inflitta per le pratiche discutibili su AdSense è inferiore alle altre perché Google ha collaborato con l’UE per modificare le proprie politiche interne a seguito dell’avvio di una inchiesta nel 2016.
