Il premio è stato condiviso fra tre scienziati per il loro grande lavoro nel campo dei laser.
di Charlotte Jee
Il Premio Nobel per la fisica di quest’anno è stato assegnato ad Arthur Ashkin, Gérard Mourou e Donna Strickland.
Le “pinzette ottiche”: $500.000 andranno ad Arthur Ashkin per il suo lavoro sulle “pinzette ottiche”, grazie alle quali i fasci di luce possono manipolare minuscoli organismi senza danneggiarli. Fra le varie applicazioni, la scoperta ha portato a tecniche capaci di separare cellule del sangue sane da cellule infette.
Gli impulsi laser: Secondo quanto riportato dal comitato, i restanti $500.000 del premio verranno condivisi da Gérard Mourou e Donna Strickland “per il metodo sviluppato per generare impulsi ottici ridotti ad alta intensità”. La cosiddetta “Chirped Pulse Amplification”, o CPA, viene utilizzata nella chirurgia refrattiva – creando fasci laser di elevata intensità senza danneggiare i tessuti. Applicazioni future potrebbero portare a celle solari più efficienti o dispositivi elettronici più veloci.
La pietra miliare: Strickland, che lavora presso l’Università di Waterloo in Ontario, è la terza donna a vincere il Nobel per la fisica dal 1963, quando Maria Goeppert Mayer fu premiata per il suo lavoro sulla struttura a guscio del nucleo atomico.
Tempismo perfetto: Il riconoscimento alla Strickland è stato annunciato pochi giorni dopo i commenti controversi di Alessandro Strumia sulle capacità delle donne in fisica.
(MO)
