SpaceX ha perso la comunicazione con 3 satelliti Starlink, che continueranno a orbitare intorno alla Terra fino a quando si disintegreranno nell’atmosfera.
di Charlotte Jee
SpaceX ha fornito un aggiornamento dopo il lancio, a maggio, dei suoi satelliti per portare la connessione a basso costo in tutto il pianeta. Dei sessanta lanciati, tutti tranne tre sono in comunicazione con il team di controllo aziendale a terra. Quarantacinque satelliti hanno usato i loro propulsori per raggiungere l’altitudine prevista di 550 chilometri, cinque sono in fase di avvicinamento all’altezza stabilita e altri cinque si stanno preparando a salire più in alto.
“Era prevedibile che qualche satellite potesse avere dei problemi nel funzionamento, considerando il gran numero di tecnologie integrate presenti a bordo”, ha dichiarato in una conferenza stampa il fondatore di SpaceX, Elon Musk.
Due satelliti sono ancora in comunicazione con la base a terra, ma saranno “intenzionalmente fatti uscire dall’orbita per simulare le operazioni di smaltimento finale del velivolo”, ha detto SpaceX. L’azienda non ha rilasciato commenti sui timori che la visibilità dei satelliti possa interferire con le osservazioni scientifiche da terra.
Starlink inizierà a testare la capacità dei satelliti di trasmettere segnali a banda larga, esaminando in particolare la latenza e la capacità attraverso lo streaming di video e giochi in Nord America.
Anche concorrenti come OneWeb e Telesat hanno lanciato satelliti per la diffusione della banda larga, malgrado SpaceX abbia ottenuto lo status di “primo operatore” dalla Federal Communications Commission statunitense. La FCC ha infatti l’ultima parola su chi utilizza le frequenze in modo che non si vengano a creare conflitti tra reti di comunicazione satellitare in orbita bassa della Terra.
